Scabecciu, insalata di mare, polpo e tonno con cipolle: gli antipasti di mare alla cagliaritana di Trattoria Gennargentu
Da Trattoria Gennargentu, storica trattoria del quartiere Marina di Cagliari, si possono provare i tipici antipasti di mare sardi, preparati sulla base della fantasia dello chef con gli ingredienti disponibili della giornata.
Camminare tra i vicoli del quartiere Marina durante la stagione estiva è un’esperienza unica. Queste stradine, caratteristiche e ricche di storia, sono un dedalo in cui perdersi per piacevoli passeggiate dopo una lunga giornata trascorsa nelle spiagge della zona. Il mare, che qui è molto vicino, lo si sente nell’aria, tra profumi seducenti che suggeriscono pranzi e cene a base dei prodotti più freschi trasportati dai pescherecci. In una serata estiva siamo andati ad assaggiare la cucina di una delle trattorie più antiche della zona, la Trattoria Gennargentu, operativa dal 1932, per concederci una cena estiva immersi in questo contesto che sa di vacanza e clima internazionale, ma che non dimentica le radici mediterranee di Cagliari.
Accolti da Simonetta e Sandro, eredi della lunga tradizione della famiglia Caredda-Cannas, da circa 50 anni proprietaria di questa attività, ci accomodiamo in un tavolo esterno. E mentre guardiamo i turisti e i cagliaritani passeggiare allegri nelle loro mise estive, ci soffermiamo sul menù. Non abbiamo dubbi, decidiamo di iniziare con un mix di antipasti di mare, una delle specialità della casa.
Sandro spiega che i piatti cambiano ogni giorno. “Noi acquistiamo direttamente dai pescatori. Molto dipende dalla disponibilità del mare” ci dice trasmettendo una sensazione di grande attenzione nei confronti di una pesca etica e sostenibile. L’idea ci piace, ci lasceremo sorprendere dalle proposte del giorno, tre piatti freddi e tre caldi. Dopo neanche dieci minuti iniziano ad arrivare i nostri antipasti. Sul tavolo si susseguono piatti colorati e profumati: scabecciu allo zafferano, tonno con cipolle viola, pomodoro e peperoni, insalata di polpo al naturale, insalata di fregula con tonno, sedano, pomodorini, bottarga e scorza di limone, insalata di mare con polpicini, seppie, cozze, gamberetti, calamari e una speciale citronette a base di limone e il cavolo cappuccio con filetti d’acciuga, olio evo e bottarga grattugiata.
Era da molto che non assaggiavamo un pesce a scabecciu (in questo caso verdesca) così saporito e delicato al tempo stesso. Per chi non lo sapesse si tratta di un piatto tipico cagliaritano preparato con il pesce che si ha a disposizione, generalmente non pregiato, ma lavorato in agrodolce per un gusto intenso e avvolgente: viene fritto e poi condito con abbondanti cipolle caramellate, aceto e pomodoro. Trattoria Gennargentu, aggiunge anche zafferano per un gusto tipicamente campidanese. Una ricetta che racconta l’intelligenza gastronomica delle famiglie dei pescatori locali di una volta.
Le altre preparazioni degli antipasti di mare estivi di Trattoria Gennargentu rimangono impressi per freschezza della materia prima e leggerezza. Il polpo lesso e l’insalata di mare non mentono: qui la preparazione è molto semplice e l’80% del piatto è fatto dalla selezione accurata delle materie prime.
Molto stuzzicante è invece il cavolo cappuccio crudo con filetti d’acciuga, olio evo e bottarga grattugiata, una ricetta che assomiglia molto alle puntarelle alla romana, ma che viene impreziosita dalla bottarga di muggine.
D’accordo con Sandro proseguiamo la cena con un assaggio di due primi piatti. La scelta ricade su un tagliolino fresco al gambero rosso e sul risotto alla pescatora con polpo, calamari, seppie, gamberi gobbetti, arselle e cozze. Quest’ultimo lo proviamo nella variante al nero di seppia per un gusto più intenso di mare. Simonetta ci spiega che anche questo un tempo era un piatto “di recupero” in cui il ragù di mare del condimento nasceva dai tagli meno nobili dei molluschi, le cui parti principali erano usate in altri piatti. Il gusto è pieno, le nostre papille gustative salgono in barca e prendono il largo.
Del tagliolino poco da dire, molto merito va alla materia prima, gambero rosso locale dolce e gustoso.
Su suggerimento del personale di sala decidiamo di assaggiare un altro primo piatto tipicamente estivo, i maccaronis con cozze, zucchine, zafferano e basilico. Una ricetta che mette insieme le varie anime della Sardegna: le cozze tipiche delle città di mare, lo zafferano e gli ortaggi del Campidano e un formato di pasta tipico dell’entroterra.
Per finire la nostra cena accettiamo il suggerimento dello staff che ci propone un muggine arrosto da oltre un kg, in cagliaritano “sa lissa”. Sandro lo definisce “bagonchi”. La parola ci diverte: da sempre sappiamo che questo termine dialettale significa “con la testa grossa”. Ci viene spiegato che anche i pesci di grossa taglia a Cagliari vengono chiamati così. Ma a stupire non sono queste note di colore quanto il gusto del pesce cucinato sapientemente alla griglia: carne magra, sapida e dal gusto ricco.
Per il dolce ritorniamo alle origini del nome di questa Trattoria e a quelle della famiglia che lo gestisce. Saliamo quindi alle pendici del Gennargentu con una sebada, all’insegna delle migliori tradizioni ogliastrine e barbaricine. Qui viene condita con miele di corbezzolo e fin dal primo boccone – concedetecelo – “il naufragar ci è dolce”. Salutiamo Sandro e Simonetta e li ringraziamo per questa cena dal sapore estivo: abbiamo mangiato bene, ma soprattutto ci siamo sentiti accolti e coccolati. E i racconti che ci sono stati fatti hanno arricchito il nostro bagaglio di esperienza. Una cena nella Cagliari tradizionale e genuina da raccomandare anche a chi trascorre alcuni giorni di vacanza nella città più importante della Sardegna.
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Cagliari è una delle città più belle del bacino del Mediterraneo: ricca di monumenti e attrazioni naturali, offre una miriade di siti e luoghi da visitare. Castello, La Marina, Stampace e Villanova sono i quattro quartieri che costituiscono il centro cittadino e il cuore pulsante della città. Qui, antichi palazzi dal fascino ottocentesco, come l’imponente Torre dell’Elefante e la maestosa cattedrale che si innalzano dal quartiere Castello, si intrecciano con le boutique e i ristoranti alla moda di Villanova e i lounge bar di Stampace, mentre tra le strette strade caratteristiche del quartiere La Marina i numerosi locali e trattorie tipiche animano la vita notturna.
Snodo cruciale di tutti i quartieri storici è piazza Yenne, il salotto della città, dove i cagliaritani e i turisti si ritrovano per un caffè o un gelato.
Il confine della città è dato dalla costa e dalle sue spiagge dall’acqua cristallina: il luogo perfetto per gli amanti del mare. Dalla spiaggia cittadina del Poetto, a due passi da Quartu Sant’Elena, alle lunghe distese di sabbia bianca e acque turchesi che caratterizzano le tante spiagge del Golfo degli Angeli, raggiungibili in poco tempo in auto o con i mezzi di trasporto.
Spettacolari scenari accompagnano le giornate di abitanti del posto e turisti: dall’inconfondibile promontorio della Sella del Diavolo che rende unici i tramonti creando un magico gioco di ombre e colori, alle magnifiche lagune popolate da fenicotteri rosa che talvolta si trovano proprio poco distanti dalle spiagge.
È proprio questo incontro tra mare e città, storia e modernità, è una delle principali particolarità che caratterizza le vacanze di chi, ogni anno, sceglie Cagliari come meta. Ma tra una passeggiata alla scoperta delle meraviglie storiche, un tuffo nelle acque cristalline delle migliori spiagge e la meraviglia di panorami mozzafiato, quali sono le tappe da fare per vivere una vacanza indimenticabile?
1.Un gelato artigianale passeggiando per il centro città
Che sia la mattina, dopo pranzo, nel pomeriggio o dopo cena, non è una novità che le giornate estive chiamino sempre a gran voce un buon gelato che se gustato passeggiando tra le strade della città o proprio davanti al porto turistico è ancora più buono. I gusti fruttati sono sicuramente quelli prediletti in questa stagione, ancor meglio se abbinati con una cialda super colorata e decorata con cioccolato e granelle varie. Per questo vi consigliamo di fare due passi nella principale via Roma, nella moderna via Dante o tra i negozi Centro Commerciale I Mulini e concedervi una fresca tappa in un dei tre punti vendita di Peter Pan, la gelateria storica di Cagliari.
2. Una cena in stile street food nel cuore di Cagliari
La cucina di strada è una vera arte e, se scegliamo il cibo giusto, è anche un’ottima esperienza da vivere per andare a scoprire la città in modo differente e provare una nuova esperienza culinaria. Girovagando per Cagliari è possibile scegliere tra tante proposte street food che vanno ben oltre la super cagliaritana pizzetta al taglio. Il viaggio inizia con arancini farciti in mille modi diversi, pizza fritta e cannoli proposti da Siciliamo Pizza&Food nel centro della vivace atmosfera estiva di Piazza Garibaldi. Ma il tour non può finire se prima non vi concedete una serata alla scoperta delle proposte salernitane di Lo Scugnizzo con i suoi calzoni fritti dall’impasto segreto e farciti rigorosamente con prodotti campani. Noi vi consigliamo di fare il pieno di arancini e calzoni fritti e gustarveli durante una passeggiata oppure seduti in una delle piazze centrali della città animate da musica, dove godervi l’atmosfera tipicamente estiva.
3. Scoprire i sapori autentici della cucina marinara
A Cagliari, come nel resto della Sardegna, il pesce ha sempre un posto centrale nelle tavole degli abitanti. Ecco perché, se si vuole scoprire ogni aspetto della tradizione gastronomica isolana, la cucina marinara dell’Isola è una delle cose di cui non si può fare a meno durante una vacanza. Per assaporare il meglio della cucina di pesce, abbiamo selezionato per voi il Ristorante Porto Flavia, dove il pescato di qualità si unisce ai sapori della natura del nostro territorio per dare un tocco in più ai grandi classici della cucina marinara sarda. Un’altra cena da non perdere è sicuramente quella nel ristorante L’Ambasciata. Qui, potrete deliziare il vostro palato con un fritto misto diverso dal solito, con materie prime selezionate: gamberi rossi sgusciati, calamari, polpo, polpettine di tonno, orziadas. Ma questo è solo uno dei piatti da provare tra quelli proposti nel menù creativo e colorato del ristorante.
4. Una cena etnica
Una vacanza a Cagliari significa anche entrare in contatto con tutte le diverse culture che, nel corso degli anni, hanno popolato questo territorio offrendo tanti valori aggiunti. Uno di questi è sicuramente legato alla tradizione gastronomica che è volata oltreoceano arrivando fino a qui. Tra i numerosi sushi bar, ristoranti greci e cinesi tra cui scegliere, vogliamo consigliarvi un’esperienza ancora diversa: la churrascaria. Per quanto distanti fisicamente al Brasile, abbiamo in comune la passione per il mare, il buon cibo e la carne allo spiedo, anzi al churrasco, proprio come quella che potete provare da Smell Brasil, tra i primi ristoranti brasiliani a Cagliari.
5. Provare i sapori dell’entroterra sardo
Cagliari ormai è considerata un po’ come la “capitale” sarda: molti abitanti infatti scelgono di spostarsi dagli affascinati e rurali paesi dell’entroterra dirigendosi verso la “grande città”. Con loro, portano anche tutti quei sapori genuini e caserecci di un tempo che ormai si fatica a trovare in città: è il caso di Transumanza, l’agriturismo che porta in città i prodotti dell’azienda agricola di famiglia. Dal sapore deciso della tartare di pecora a quello delle lorighittas, uno dei formati di pasta più rari e preziosi della tradizione sarda, condita con ragù stagionale: sono solo alcuni dei piatti che possono diventare i protagonisti della vostra prossima cena.
6. Un viaggio nella Città Eterna senza prendere l’aereo
Avete presente la sensazione che si prova quando siamo in vacanza da qualche parte in giro per il mondo e all’improvviso vi viene voglia di una bel piatto di amatriciana o carbonara? Già, ormai l’apprezzatissima cucina romana ci fa venire l’acquolina a prescindere dal luogo in cui ci troviamo. Ma ciò che ancora non sapete è che anche nel lazio esistono dei piatti di pesce perfetti per la stagione estiva e che potete gustare anche a Cagliari prenotano un tavolo Dar Mammozzaro: tra amatriciana di polpo, gnocchi con cozze e baccalà alla romana.
7. Tappa golosa per fare il pieno di zuccheri
Come ben sapete, con il caldo estivo è importante tenere alti gli zuccheri: esiste forse una scusa migliore per concedersi uno strappo alla dieta e gustare i dolci artigianali della pasticceria Beautiful Bakery? Dal caffè con l’aggiunta di creme e granelle ai cornetti ripieni fino alle torte per stupire amici e parenti con un dessert unico.
8. Una cena tradizionale in trattoria tra sapori di terra e mare
Quale buona occasione per calarsi nello spirito e nella vera anima sarda se non attraverso una tipica cena in trattoria? Per questo, è necessario trovare uno di quei posti dove a farla da padrone è il tempo e l’esperienza trascorsa in cucina, in cui poter assaporare i piatti storici della cucina cagliaritana: è il caso della storia Trattoria Gennargentu che da oltre settant’anni preserva l’autenticità delle ricette tipiche sarde con lo scopo di custodire la tradizione, raccontarla e tramandarla attraverso un menù totalmente tradizionale a base di mare e terra.
9. Una serata nell’unico pub in cui spillare la birra direttamente al tavolo
Se avete voglia di vivere una serata all’insegna del gusto e immergervi nella vivace atmosfera di un pub non potete perdervi Spillaus, il pub unico nel suo genere nel centro di Cagliari. Qui, oltre a poter gustare hamburger homemade che ricordano le diverse località della Sardegna, avrete l’opportunità di spillare la birra direttamente al vostro tavolo. Il luogo giusto in cui vivere un’esperienza coinvolgente e divertente da trascorre in compagnia.
10. Un soggiorno di lusso nel pieno centro città
La scelta del luogo in cui alloggiare durante una vacanza conta molto di più di quel che si pensa. Tra b&b, case vacanza, resort e residence, anche a Cagliari non mancano gli alloggi più raffinati, ideali per chi vuole concedersi una vacanza senza pensieri. Da un lato, l’appena inaugurato hotel a cinque stelle Palazzo Tirso, con la sua bellissima vista panoramica che dal porto turistico arriva fino alla maestosa Sella del Diavolo, propone camere e suite che uniscono il design moderno e l’identità sarda a materiali selezionati. Il rooftop all’ultimo piano è il luogo perfetto per concedersi un’aperitivo o una cena elegante con vista sulla città, mentre i servizi di SPA, tour in Cantamarano e beach club, situato lungo la spiaggia cittadina Il Poetto, danno vita a esperienze memorabili. Dall’altro lato, le nove diverse suite del boutique hotel a cinque stelle Casa Clàt creano contesti diversi e originali per ogni gesto e per ogni vacanza: ideali per chi è alla ricerca di un alloggio unico nel suo genere. Qui, al termine di una giornata trascorsa in spiaggia o alla scoperta della città, gli ospiti possono accomodarsi nel riservato e suggestivo giardino dove gustare le migliori selezioni di crudi dell’Isola oppure esplorare la cantina dove le esperienze di degustazione regalano momenti di assoluta, gustosa, felicità.
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