Transumanza, l’agriturismo in città creato da tre giovani con i prodotti dell’azienda agricola di famiglia
Siamo andati a scoprire questo piccolo ristorante di vicolo I Barone Rossi, aperto un anno fa da tre ragazzi che hanno voluto portare a Cagliari i prodotti dell'azienda agricola biologica Cuscusa della Marmilla.
Cagliari è una delle città più antiche e ricche di storia del Mediterraneo. Capoluogo della Sardegna è inserita in uno scenario naturalistico straordinario, tra la spiaggia del Poetto, le lagune popolate dai fenicotteri e un centro cittadino vivace e scenografico, è diventata negli anni anche una destinazione molto interessante per gli amanti dell’enogastronomia.
Tra moderni bistrot, osterie innovative e ristoranti eleganti, ci sono alcune proposte che raccontano le radici profonde della terra sarda. Una di queste è nata dall’idea di tre giovani di 24, 26 e 31 anni, che hanno deciso di portare in città la lunga storia dell’azienda agricola di famiglia. Lo chef Matteo, insieme al fratello Nicola e al cugino Stefano sono gli “eredi” della famiglia Cuscusa che da più di 60 anni possiedono un’azienda agricola e un agriturismo a Gonnostramatza, nel cuore della Marmilla, dove vengono prodotti formaggi, salumi e verdure di ogni genere.
Siamo andati a provare questo ristorante che propone una cucina moderna utilizzando quasi esclusivamente ingredienti e materie prime di famiglia. Transumanza, nome che ricorda il nonno Giovanni Santo che da Sedilo faceva migrare le greggi verso Gonnostramatza, si trova al primo piano di un market biologico della cooperativa “S’Attra Sardigna”. Entrando si rimane colpiti dalle foto di famiglia. Seduti a tavola siamo accolti da Stefano e Nicola che ci propongono un vino rosato prodotto da loro. Si chiama Santeddu 90, in onore del nonno, che amava questa tipologia di vino.
Il gusto è fresco e gradevolmente secco e ben si accompagna con l’entrée di benvenuto che arriva prima dell’ordinazione: pane fatto in casa con lievito madre, ricotta fresca e friggione di pomodoro e cipolle, una ricetta emiliana che qui viene proposta con gli ortaggi dell’azienda Cuscusa. Il menù non è lunghissimo, come ci si aspetta da un ristorante di questo genere che punta sulle proprie materie prime ma assicura ampia varietà per ogni tipo di ospite: ci sono molti piatti vegetariani, alcune proposte vegane, opzioni per celiaci e intolleranti e recentemente anche qualche piatto di pesce. Noi ordiniamo la tartare di pecora agli agrumi battuta al coltello e la selezione di salumi e formaggi della Marmilla.
Salsiccia, musteba, prosciutto, guanciale, pancetta, formaggi ovini, caprini freschi e stagionati: il tagliere è una selezione dei migliori prodotti caseari e di norcineria fatti in casa. I sapori sono intensi e diretti e riportano le nostre papille gustative alla dimensione dell’agriturismo dove il km 0 è davvero reale.
Non possiamo che proseguire con le lorighittas, prodotte rigorosamente a Morgongiori da una zia di famiglia. Si tratta di uno dei formati di pasta più rari e preziosi della tradizione sarda e qui vengono conditi con il ragù di stagione, in questo periodo di pecora.
Anche la fregula, che in Marmilla viene chiamata “fregua”, è artigianale. Noi l’abbiamo provata con un condimento ai tre formaggi, noci e pera. Gusto avvolgente e consistenze perfettamente riuscite. Ma sono soprattutto i secondi a raccontare la storia di famiglia. Optiamo per un tris: Brasato di capra con puré di patate, Maialino al forno con caponatina e Melanzana glassata, pomodoro, basilico, ceci e mandorle fritte (piatto vegano, quest’ultimo).
Il brasato ci conquista con un sapore deciso e profondo: lo chef Matteo ci racconta che viene lasciato a marinare per una notte intera nel Cannonau ed erbe spontanee raccolte in fattoria, poi viene rosolato per sigillare la carne e infine cotto lentamente dalle 6 alle 8 ore nel suo brodo. Quando si affonda la forchetta la carne, morbidissima, si sfalda. In bocca si scioglie generando un’esplosione di gusto che ricorda quasi, per intensità, il cioccolato fondente.
Il maialino è la versione cittadina di quello dell’agriturismo di famiglia. “È grazie ai maialetti arrosto cucinati dai nostri genitori che abbiamo potuto studiare”, raccontano i ragazzi emozionati. E noi, emozionati davanti al piatto, assaporiamo questo cubo di maialino cotto al forno, disossato e poi legato con un fondo dal sapore profondo ed esplosivo.
Beviamo dell’ottimo Cannonau Crobia, che stupisce per equilibrio e armonia. Per chiudere assaggiamo le seadas di famiglia, con la ricetta della zia e il ripieno di formaggio pecorino dolce acidificato, e con un rinfrescante gelato di capra al limone prodotto al naturale che ricorda quasi la carapigna.
In questa sera estiva abbiamo chiuso gli occhi e, pur restando in città, ci siamo fatti trasportare in Marmilla imparando a conoscere una famiglia che esprime a fondo l’identità di questo territorio, dai prodotti di proprietà portati orgogliosamente nella cucina di un ristorante moderno, all’entusiasmo di tre giovani che hanno deciso di raccontare a tutti la storia delle proprie madri, dei propri padri e dei propri nonni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Cagliari è una delle città più belle del bacino del Mediterraneo: ricca di monumenti e attrazioni naturali, offre una miriade di siti e luoghi da visitare. Castello, La Marina, Stampace e Villanova sono i quattro quartieri che costituiscono il centro cittadino e il cuore pulsante della città. Qui, antichi palazzi dal fascino ottocentesco, come l’imponente Torre dell’Elefante e la maestosa cattedrale che si innalzano dal quartiere Castello, si intrecciano con le boutique e i ristoranti alla moda di Villanova e i lounge bar di Stampace, mentre tra le strette strade caratteristiche del quartiere La Marina i numerosi locali e trattorie tipiche animano la vita notturna.
Snodo cruciale di tutti i quartieri storici è piazza Yenne, il salotto della città, dove i cagliaritani e i turisti si ritrovano per un caffè o un gelato.
Il confine della città è dato dalla costa e dalle sue spiagge dall’acqua cristallina: il luogo perfetto per gli amanti del mare. Dalla spiaggia cittadina del Poetto, a due passi da Quartu Sant’Elena, alle lunghe distese di sabbia bianca e acque turchesi che caratterizzano le tante spiagge del Golfo degli Angeli, raggiungibili in poco tempo in auto o con i mezzi di trasporto.
Spettacolari scenari accompagnano le giornate di abitanti del posto e turisti: dall’inconfondibile promontorio della Sella del Diavolo che rende unici i tramonti creando un magico gioco di ombre e colori, alle magnifiche lagune popolate da fenicotteri rosa che talvolta si trovano proprio poco distanti dalle spiagge.
È proprio questo incontro tra mare e città, storia e modernità, è una delle principali particolarità che caratterizza le vacanze di chi, ogni anno, sceglie Cagliari come meta. Ma tra una passeggiata alla scoperta delle meraviglie storiche, un tuffo nelle acque cristalline delle migliori spiagge e la meraviglia di panorami mozzafiato, quali sono le tappe da fare per vivere una vacanza indimenticabile?
1.Un gelato artigianale passeggiando per il centro città
Che sia la mattina, dopo pranzo, nel pomeriggio o dopo cena, non è una novità che le giornate estive chiamino sempre a gran voce un buon gelato che se gustato passeggiando tra le strade della città o proprio davanti al porto turistico è ancora più buono. I gusti fruttati sono sicuramente quelli prediletti in questa stagione, ancor meglio se abbinati con una cialda super colorata e decorata con cioccolato e granelle varie. Per questo vi consigliamo di fare due passi nella principale via Roma, nella moderna via Dante o tra i negozi Centro Commerciale I Mulini e concedervi una fresca tappa in un dei tre punti vendita di Peter Pan, la gelateria storica di Cagliari.
2. Una cena in stile street food nel cuore di Cagliari
La cucina di strada è una vera arte e, se scegliamo il cibo giusto, è anche un’ottima esperienza da vivere per andare a scoprire la città in modo differente e provare una nuova esperienza culinaria. Girovagando per Cagliari è possibile scegliere tra tante proposte street food che vanno ben oltre la super cagliaritana pizzetta al taglio. Il viaggio inizia con arancini farciti in mille modi diversi, pizza fritta e cannoli proposti da Siciliamo Pizza&Food nel centro della vivace atmosfera estiva di Piazza Garibaldi. Ma il tour non può finire se prima non vi concedete una serata alla scoperta delle proposte salernitane di Lo Scugnizzo con i suoi calzoni fritti dall’impasto segreto e farciti rigorosamente con prodotti campani. Noi vi consigliamo di fare il pieno di arancini e calzoni fritti e gustarveli durante una passeggiata oppure seduti in una delle piazze centrali della città animate da musica, dove godervi l’atmosfera tipicamente estiva.
3. Scoprire i sapori autentici della cucina marinara
A Cagliari, come nel resto della Sardegna, il pesce ha sempre un posto centrale nelle tavole degli abitanti. Ecco perché, se si vuole scoprire ogni aspetto della tradizione gastronomica isolana, la cucina marinara dell’Isola è una delle cose di cui non si può fare a meno durante una vacanza. Per assaporare il meglio della cucina di pesce, abbiamo selezionato per voi il Ristorante Porto Flavia, dove il pescato di qualità si unisce ai sapori della natura del nostro territorio per dare un tocco in più ai grandi classici della cucina marinara sarda. Un’altra cena da non perdere è sicuramente quella nel ristorante L’Ambasciata. Qui, potrete deliziare il vostro palato con un fritto misto diverso dal solito, con materie prime selezionate: gamberi rossi sgusciati, calamari, polpo, polpettine di tonno, orziadas. Ma questo è solo uno dei piatti da provare tra quelli proposti nel menù creativo e colorato del ristorante.
4. Una cena etnica
Una vacanza a Cagliari significa anche entrare in contatto con tutte le diverse culture che, nel corso degli anni, hanno popolato questo territorio offrendo tanti valori aggiunti. Uno di questi è sicuramente legato alla tradizione gastronomica che è volata oltreoceano arrivando fino a qui. Tra i numerosi sushi bar, ristoranti greci e cinesi tra cui scegliere, vogliamo consigliarvi un’esperienza ancora diversa: la churrascaria. Per quanto distanti fisicamente al Brasile, abbiamo in comune la passione per il mare, il buon cibo e la carne allo spiedo, anzi al churrasco, proprio come quella che potete provare da Smell Brasil, tra i primi ristoranti brasiliani a Cagliari.
5. Provare i sapori dell’entroterra sardo
Cagliari ormai è considerata un po’ come la “capitale” sarda: molti abitanti infatti scelgono di spostarsi dagli affascinati e rurali paesi dell’entroterra dirigendosi verso la “grande città”. Con loro, portano anche tutti quei sapori genuini e caserecci di un tempo che ormai si fatica a trovare in città: è il caso di Transumanza, l’agriturismo che porta in città i prodotti dell’azienda agricola di famiglia. Dal sapore deciso della tartare di pecora a quello delle lorighittas, uno dei formati di pasta più rari e preziosi della tradizione sarda, condita con ragù stagionale: sono solo alcuni dei piatti che possono diventare i protagonisti della vostra prossima cena.
6. Un viaggio nella Città Eterna senza prendere l’aereo
Avete presente la sensazione che si prova quando siamo in vacanza da qualche parte in giro per il mondo e all’improvviso vi viene voglia di una bel piatto di amatriciana o carbonara? Già, ormai l’apprezzatissima cucina romana ci fa venire l’acquolina a prescindere dal luogo in cui ci troviamo. Ma ciò che ancora non sapete è che anche nel lazio esistono dei piatti di pesce perfetti per la stagione estiva e che potete gustare anche a Cagliari prenotano un tavolo Dar Mammozzaro: tra amatriciana di polpo, gnocchi con cozze e baccalà alla romana.
7. Tappa golosa per fare il pieno di zuccheri
Come ben sapete, con il caldo estivo è importante tenere alti gli zuccheri: esiste forse una scusa migliore per concedersi uno strappo alla dieta e gustare i dolci artigianali della pasticceria Beautiful Bakery? Dal caffè con l’aggiunta di creme e granelle ai cornetti ripieni fino alle torte per stupire amici e parenti con un dessert unico.
8. Una cena tradizionale in trattoria tra sapori di terra e mare
Quale buona occasione per calarsi nello spirito e nella vera anima sarda se non attraverso una tipica cena in trattoria? Per questo, è necessario trovare uno di quei posti dove a farla da padrone è il tempo e l’esperienza trascorsa in cucina, in cui poter assaporare i piatti storici della cucina cagliaritana: è il caso della storia Trattoria Gennargentu che da oltre settant’anni preserva l’autenticità delle ricette tipiche sarde con lo scopo di custodire la tradizione, raccontarla e tramandarla attraverso un menù totalmente tradizionale a base di mare e terra.
9. Una serata nell’unico pub in cui spillare la birra direttamente al tavolo
Se avete voglia di vivere una serata all’insegna del gusto e immergervi nella vivace atmosfera di un pub non potete perdervi Spillaus, il pub unico nel suo genere nel centro di Cagliari. Qui, oltre a poter gustare hamburger homemade che ricordano le diverse località della Sardegna, avrete l’opportunità di spillare la birra direttamente al vostro tavolo. Il luogo giusto in cui vivere un’esperienza coinvolgente e divertente da trascorre in compagnia.
10. Un soggiorno di lusso nel pieno centro città
La scelta del luogo in cui alloggiare durante una vacanza conta molto di più di quel che si pensa. Tra b&b, case vacanza, resort e residence, anche a Cagliari non mancano gli alloggi più raffinati, ideali per chi vuole concedersi una vacanza senza pensieri. Da un lato, l’appena inaugurato hotel a cinque stelle Palazzo Tirso, con la sua bellissima vista panoramica che dal porto turistico arriva fino alla maestosa Sella del Diavolo, propone camere e suite che uniscono il design moderno e l’identità sarda a materiali selezionati. Il rooftop all’ultimo piano è il luogo perfetto per concedersi un’aperitivo o una cena elegante con vista sulla città, mentre i servizi di SPA, tour in Cantamarano e beach club, situato lungo la spiaggia cittadina Il Poetto, danno vita a esperienze memorabili. Dall’altro lato, le nove diverse suite del boutique hotel a cinque stelle Casa Clàt creano contesti diversi e originali per ogni gesto e per ogni vacanza: ideali per chi è alla ricerca di un alloggio unico nel suo genere. Qui, al termine di una giornata trascorsa in spiaggia o alla scoperta della città, gli ospiti possono accomodarsi nel riservato e suggestivo giardino dove gustare le migliori selezioni di crudi dell’Isola oppure esplorare la cantina dove le esperienze di degustazione regalano momenti di assoluta, gustosa, felicità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA