Lo sapevate? A Cagliari in Castello c’è un palazzo con una grande scritta firmata da Mussolini. L’edificio presenta quattro prospetti che si affacciano rispettivamente sulla Piazza Indipendenza, sulla via Martini, sul vico Martini e sulla via Canelles. La struttura è
Le auto avevano ripreso a parcheggiare nel fine settimana appena passato. Oggi, però, lo start dei lavori nella via Porcell e subito la rimozione coatta. La polemica sui social: “Vergognoso. I cartelli segnaletici erano coperti sino a stamattina”. Negli scorsi
Lo sapevate? Nel 1912 a Cagliari la porta di San Pancrazio fu abbattuta per far passare il tram. Porta est di Cagliari, restano solo le foto di Edouard Delessert, datate addirittura 1854, nell’attuale via Badas, nella salita de S’Avanzada (che prende
Nel rione cagliaritano di Stampace sono ricchissimi i toponimi che riportano nomi di santi, estremamente numerosi. Altre designazioni, però, rimandano alla topografia. Come nel caso, ad esempio, de “sa arruga de Monti”, antico nome che identificava la nota via
La Cagliari che non c’è più in una bella foto degli anni ’70, circa. La cupola della Cattedrale di Castello spicca in questa bella istantanea, in un’atmosfera d’estate sarda, come sembra essere dai vestiti delle persone. Il Duomo guarda verso
Ultime ricette e prescrizioni mediche, date sempre con estrema precisione e professionalità. Poi, da mercoledì 29 la dottoressa Claudia Zuncheddu lascerà il camice e si ritirerà alla meritata pensione. 40 anni di onorata carriera, da decenni al servizio dei rioni
Lo sapevate? La facciata barocca della Cattedrale di Cagliari fu distrutta perché si pensava che sotto ci fosse quella romanica. Due errori ci hanno privato delle due antiche facciate della Cattedrale di Cagliari. La Cattedrale, nel cuore del quartiere di
Per tanti anni è stato il luogo di ritrovo di tanti castellani, fra interminabili partite a carte o a flipper e lunghe sgranocchiate di patatine in “cricca”. Oggi, però, nella castellana via Lamarmora, dello storico bar di Gianni Il Bello
Ad attirare i turisti, girovaghi per le vie di Castello, non c’è solo l’intramontabile gioiello della Cattedrale. A fianco, tra la via Fossario e via Duomo, c’è la casa dei cristiani ortodossi. È la chiesa di Nostra Signora di Speranza, la
A vederlo così, quasi non si direbbe delle sue nobili origini. Lunghi anni di oblio e silenzio, fra le mura del quartiere di Castello. Il portico Laconi, quel vecchio sottopassaggio di palazzo Aymerich, è ancora lì, cadente e sempre più