Le auto avevano ripreso a parcheggiare nel fine settimana appena passato. Oggi, però, lo start dei lavori nella via Porcell e subito la rimozione coatta. La polemica sui social: “Vergognoso. I cartelli segnaletici erano coperti sino a stamattina”.

Negli scorsi giorni i parcheggi di via Porcell erano stati interdetti, con validità a partire dalla data del 27 gennaio. I motivi non erano stati indicati e neppure la scadenza dell’interdizione. Il comune di Cagliari ha poi parlato di lavori di rifacimento del manto stradale da parte della ditta incaricata, a partire da questo lunedì 31 gennaio.

Nel fine settimana, però, gli stessi cartelli erano stati oscurati, come confermato sul gruppo Facebook anche da molti abitanti di Castello. La gente è tornata così a parcheggiare, ma oggi lo start dei lavori sembra avere colto tutti di sorpresa. Molti, ignari, avevano lasciato parcheggiata la propria auto, poi rimossa e sanzione comminata ai trasgressori.

“Veramente esilarante il rimpallo di responsabilità tra la Polizia Municipale, la ditta che dovrà eseguire i lavori e la società a cui è stata appaltata la rimozione. Noi cittadini in mezzo a fare la figura di quelli che non sanno leggere un cartello, seppur coperto da un sacchetto nero”.

Pomodori e Campidano: un connubio inscindibile di un’eccellenza tipica di questo territorio.

Così come inscindibile è il rapporto dei sardi con un’azienda della zona che ha standardizzato (tra le prime) la lavorazione delle conserve di pomodoro: la Casar di Serramanna.

Queste foto, pubblicate sulla pagina Facebook dell’azienda campidanese, raccontano di un passato che in tanti (e soprattutto in tante) ricordano benissimo. Centinaia di donne nelle fabbriche di Serramanna alle prese con la preparazione di pelati, concentrati e passate. Una preziosa testimonianza delle origini della grande industria alimentare nell’Isola.