Percorsi all’avventura tra mare e montagna: Luca Deiana ci porta alla scoperta dell’Ogliastra più selvaggia

La guida ambientale escursionistica ogliastrina Luca Deiana ci racconta i passi che l'hanno portato, anno dopo anno, a costruire la propria professione e ci racconta i segreti del suo lavoro
L’Ogliastra è una terra ricca di meraviglie: dal mare turchese alla montagna selvaggia è uno dei luoghi in Sardegna in cui si sente maggiormente il contatto con la natura. Una natura incontaminata da scoprire con il supporto di chi questa terra la conosce molto bene.
Quante volte avete desiderato di fare un’escursione ma non avete mai osato perché pensavate che fosse troppo faticoso, di non avere il fisico adatto o di non essere in grado di sopportare tanti chilometri di camminate? Luca Deiana, Guida ambientale escursionistica qualificata, con la sua passione e conoscenza dei percorsi sardi più magici riesce a contagiare e trascinare con sé qualsiasi escursionista: dal neofita al più esperto.
Ma se non serve essere grandi atleti o dei novelli Bear Grills per partire in esplorazione tra montagne selvagge e spiagge incontaminate, tra ruscelli, grotte, gole e animali che ogni tanto fanno la loro comparsa, che caratteristiche bisogna avere per vivere un’esperienza simile? Non avere paura di superare i propri limiti mentali ed essere tanto, tanto curiosi.
Fin da bambino Luca Deiana ha la passione per la natura ed è qui che inizia il suo percorso, sempre coerente fino alla Laurea Magistrale in Scienze e tecnologie per l’ambiente, il conseguimento del titolo AIGAE e l’accesso al Registro regionale delle guide ambientali escursionistiche. La sua formazione e il suo innato interesse per tutto ciò che è botanica, geologia e biodiversità, uniti al desiderio di esplorare il territorio scovandone ogni minimo dettaglio e segreto, hanno forgiato nel tempo una figura esperta, affidabile, professionale con un unico scopo: trasmettere la propria passione ai propri accompagnatori attraverso Hiking for you, la ditta di cui è titolare.
Dall’Ogliastra al nuorese, dal Sulcis al Campidano, non esiste alcun limite per lui: i suoi percorsi sono tutti speciali. Anche se c’è sempre un preferito per cui il cuore batte un pochino più forte. Per Luca Deiana il percorso più battuto è senza dubbio il selvaggio Supramonte ogliastrino, con i suoi panorami e il suo patrimonio storico, archeologico, botanico, geologico e gastronomico senza eguali. Il mare che sembra irraggiungibile e che ti chiama dal basso con il suo azzurro cristallino. Il profumo del cisto, la magia dell’Aquilegia nuragica in fiore e la splendida sensazione di sentirsi a casa. I suoi occhi si illuminano quando ci racconta di quanto sia bello accogliere i propri accompagnatori al mattino presto, quando tutto intorno tace. O di quando gli escursionisti vengono colti dalla sorpresa di chi scopre in cima al Supramonte il fossile di una conchiglia marina. Ma come è possibile?
Chi si affida ad Hiking for you scopre che la terra che si calpesta con le proprie scarpe da trekking è il risultato di milioni di anni di storia, evoluzione, erosione. Quanti inverni hanno visto passare quelle rocce? Come si chiama quel fiore che fa capolino?
Ma cosa serve per condividere un percorso con lui, oltre a uno zainetto, delle scarpe comode e un pranzo al sacco quando il percorso non prevede una sosta all’ovile? La sua risposta è istantanea: la voglia di scoprire e di sfidare i propri limiti uscendo dalla propria comfort zone. E dopo l’escursione che succede? Luca Deiana lo chiama il mal di Supramonte: arriva la voglia di rivivere l’esperienza, dove il resto non esiste e ci sei solo tu, a sfidare te stesso e godere di tutto ciò che la natura offre con la sensazione di aver lasciato lassù una famiglia dalla quale tornare al più presto.
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In Ogliastra ci si può regalare lunghe giornate di mare in una delle spiagge della zona o suggestive passeggiate in montagna. Da Tertenia alle calette mozzafiato di Baunei, l’elenco di baie incantevoli è sterminato: potreste cambiare lido ogni giorno senza restare mai delusi. Per non parlare della montagna che annovera alcuni dei luoghi più selvaggi e incontaminati dell’Isola alle pendici del Gennargentu.
Il mare lo si può ammirare da una prospettiva privilegiata con un tour a bordo della motonave Glentor, che vi porta alla scoperta delle meravigliose Cala Luna e Cala Mariolu. Il mare, ammirato durante il giorno, lo ritroviamo poi nel piatto, nei tanti ristoranti della zona che preparano pesce freschissimo. Perché non concedersi quindi un pranzo vista mare? Al Ristorante Basaura si mangia letteralmente in spiaggia. Questo locale offre una cucina di mare autentica e a base di materie prime locali di grande qualità.
Se volete pranzare in spiaggia o consumare un pranzo veloce e gustoso potete concedervi il piatto più in voga del momento, la poke, insalata di origini hawaiane a base di pesce, frutta, riso e altri condimenti, che M’Ama Poke a Tortolì prepara sul momento.
Dopo un bel caffè si è pronti per andare alla scoperta dei siti naturalistici e archeologici ogliastrini, delle torri di avvistamento spagnole ai monumenti naturali come le splendide Rocce Rocce di Arbatax, passando per i “Tacchi” di Ulassai, Jerzu, Gairo e Osini. Luoghi, questi ultimi, magici e ricchi di storia, che si possono visitare con i quad di Wild Ogliastra. Rientrando verso Tortolì, consigliamo una sosta a Bari Sardo, dove poter acquistare alcune eccellenze ogliastrine. Il caseificio Chiai è uno dei punti di riferimento in Sardegna per il “casu ageru” (o axedu), per il “Callu ‘e crabittu”, per gli yogurt e per le ricotte. Sono tutti prodotti con latte di pecore e capre dei pascoli della zona. Frutta e verdure locali si possono invece acquistare, sempre a Bari Sardo, dal miglior banco di ortofrutta d’Italia, l’Azienda Agricola Melis. Come accompagnare questi ottimi prodotti? Ovviamente con una buona bottiglia di vino. La Cantinola è un’enoteca di Tortolì che seleziona le migliori etichette locali di vini e birre artigianali.
Il centro cittadino di Tortolì è un luogo vivace e ricco di attività e negozi. Passeggiando nelle sue strade ci si sente davvero in vacanza, fra turisti provenienti da ogni parte del mondo e la popolazione locale sempre sorridente e pronta ad accogliere. I dolci da pasticceria e i gelati artigianali del Mood Cafè, situato nel cuore cittadino, regalano una pausa di puro piacere tra un acquisto e l’altro.
Non è vacanza senza un aperitivo al tramonto. Con la pelle ancora arrossata dal sole e gli occhi pieni di meraviglia, è bello concedersi un momento di leggerezza e benessere da Acquachiara a Porto Frailis: uno spritz con vista spettacolare sul mare e si è pronti per iniziare la serata.
A cena potete “immergervi” nella cucina tradizionale ogliastrino nel cuore di Tortolì. Il ristorante Iknos è protagonista di una cucina tradizionale di mare e di terra preparata con materie prime locali. Qui si possono gustare anche i tipici culurgiones.
Per una cena più informale, ma all’insegna dei sapori d’Ogliastra raccomandiamo di provare il fast food di mare de La Stazione del Pescatore: dai burger con polpo, seppia o tonno ai coni di fritti con pescato locale.
Se si è amanti della carne di qualità merita una visita quella che è considerata da Tripadvisor la migliore steakhouse della Sardegna: Ventuno steakhouse. In questa bisteccheria è possibile gustare alcune delle carni più pregiate del mondo. Se si preferisce cenare ammirando il mare o se si vuole proseguire la serata in una cornice unica vi consigliamo un nuovo locale sulla spiaggia di Cea, il Vistamare Beach-Bar and Restaurant, pronto ad accogliere i clienti con aperitivi, pranzi e cene con un panorama unico davanti agli occhi. Un panorama mozzafiato è assicurato anche poco lontano, nella zona di Santa Maria Navarrese, dove sorge Sa Cadrea, ristorante pizzeria con vista periferica su tutta l’Ogliastra in cui gustare salumi e formaggi artigianali, piatti a base di pesce freschissimo e pizze con ingredienti del territorio.
Per scoprire alcuni dei luoghi più belli e selvaggi dell’Ogliastra vi consigliamo di contattare Luca Deiana, guida escursionistica esperta e appassionata, che vi porterà a conoscere il bellissimo Supramonte ogliastrino, tra boschi secolari, sentieri immersi nel verde e una flora e una fauna unici in Europa. Il divertimento è assicurato, infine, con numerose attrazioni, tra cui menzioniamo Portuland, il parco avventura in cui grandi e piccini si possono cimentare con ponti tibetani, carrucole e liane, e il kartodromo Is Arenadas, il circuito di go kart più lungo della Sardegna.
Dove dormire? Gli amanti della natura e del camping (ma non solo) trovano casa a Sos Flores, attrezzatissimo campeggio sul mare dotato di sistemazioni in piazzole, bungalow, casette, lodge tent e villette e servizi quali campi sportivi, animazione, piscina e stabilimento balneare.
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