Casu Ageru e Yogurt ovini e caprini: dai pascoli di Bari Sardo i prodotti freschi estivi del Caseificio Chiai

Questo caseificio ogliastrino produce il 70% di tutto il casu ageru venduto sul mercato. Siamo andati a visitarlo facendo una chiacchierata con il responsabile Davide Chiai, che ci ha parlato di tutti i suoi prodotti: gli yogurt, il casu "ammurgiau" per preparare i culurgiones, su callu e crabittu e i formaggi caprini e pecorini.
L’Ogliastra è uno scrigno di bellezze uniche: il mare turchese delle coste si mescola con colline e montagne dalla vegetazione rigogliosa e selvaggia. Le 900 pecore dell’azienda agricola Chiai pascolano libere proprio in questo territorio, a 150 metri dal mare, dove l’erba raccoglie tutti gli umori e i sapori del mar Mediterraneo. Le loro 400 capre invece hanno trovato casa nell’altopiano di Teccu, un’oasi naturale che dista pochissimi km dal centro abitato di Bari Sardo.
La famiglia Chiai, allevatori da generazioni, sono oggi titolari di un caseificio che è riuscito a conservare la tradizione dei propri avi facendola diventare il “motore” di un’azienda leader in Sardegna nella produzione di alcune eccellenze per veri buongustai, Casu Ageru, yogurt e Callu e Crabittu su tutti.
Questi pascoli incontaminati sono la base della dieta dei 1.300 capi da cui nascono i prodotti della famiglia Chiai, nel rigoroso rispetto degli insegnamenti di Babbo Luciano e mamma Rosa, ma con un occhio sempre attento da parte di Davide, Emanuele e Gabriele alle richieste del mercato. Il latte arriva ogni giorno in caseificio e viene subito lavorato per fare il Casu Ageru.
La lavorazione dura poche ore, poi questo straordinario formaggio fresco, caratterizzato da un gusto dolce-acidulo unico al mondo, è pronto per essere consumato. Una parte invece viene lavorato con il sale per creare “su casu ammurgiau”, indispensabile per il ripieno dei culurgiones Igp d’Ogliastra. Ma come gustare al meglio il casu ageru? La famiglia Chiai ci ha consigliato una ricetta per la bella stagione, “su Smurgiu de s’istadi” (La merenda dell’estate): casu ageru fresco, pomodorini a fette, un tocco di pane pistoccu a fare da piatto, origano fresco, un pizzico di pepe e peperoncino e un filo d’olio extravergine.
Con il latte fresco viene preparato un altro prodotto ormai consumato in tutta l’Isola: lo yogurt. Come nasce? Il latte viene portato a temperatura di ebollizione (100-110° circa), poi viene lasciato maturare a 45 gradi. Terminato questo processo che sterilizza la materia prima vengono aggiunti i fermenti per dare vita al prodotto finale. Infine viene aggiunta la purea di frutta fresca italiana certificata. I gusti sono tantissimi: albicocca, limone, nocciola, agrumi, fragola e tanti altri. Gli yogurt di Chiai sono tutti rigorosamente senza lattosio. La digeribilità di questo prodotto ha conquistato mezza Sardegna con decine di clienti affezionati disposti a mettersi in viaggio da Cagliari e da altri grossi centri dell’Isola per fare la scorta di yogurt.
Mentre visitiamo il caseificio Davide mostra con orgoglio i formaggi caprini e pecorini, (freschi, semistagionati e stagionati) e le ricotte, al naturale o affumicate.
Ma un prodotto che ha reso celebre la famiglia Chiai è sicuramente “su Callu e Crabittu”, una prelibatezza che solo altri quattro caseifici sardi hanno la licenza di commercializzare. Un formaggio per veri intenditori ricavato dall’abomaso del capretto non ancora svezzato, che viene preparato qui a Bari Sardo seguendo i protocolli sanitari: la lavorazione è meno “ancestrale”, ma il sapore forte, piccante e deciso del prodotto finale è lo stesso di quello tradizionale.
“Quando le persone assaggiano un nostro yogurt o un nostro formaggio voglio che conservino un bel ricordo – spiega con lucida passione Davide Chiai -. Il nostro è un lavoro molto faticoso e difficile, ma che dà soddisfazioni immense. Abbiamo ereditato una grande tradizione, grazie alla quale riusciamo a rendere felici le persone e a dare lavoro a sette famiglie nel nostro territorio. Questa è forse la soddisfazione più grande”.
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In Ogliastra ci si può regalare lunghe giornate di mare in una delle spiagge della zona o suggestive passeggiate in montagna. Da Tertenia alle calette mozzafiato di Baunei, l’elenco di baie incantevoli è sterminato: potreste cambiare lido ogni giorno senza restare mai delusi. Per non parlare della montagna che annovera alcuni dei luoghi più selvaggi e incontaminati dell’Isola alle pendici del Gennargentu.
Il mare lo si può ammirare da una prospettiva privilegiata con un tour a bordo della motonave Glentor, che vi porta alla scoperta delle meravigliose Cala Luna e Cala Mariolu. Il mare, ammirato durante il giorno, lo ritroviamo poi nel piatto, nei tanti ristoranti della zona che preparano pesce freschissimo. Perché non concedersi quindi un pranzo vista mare? Al Ristorante Basaura si mangia letteralmente in spiaggia. Questo locale offre una cucina di mare autentica e a base di materie prime locali di grande qualità.
Se volete pranzare in spiaggia o consumare un pranzo veloce e gustoso potete concedervi il piatto più in voga del momento, la poke, insalata di origini hawaiane a base di pesce, frutta, riso e altri condimenti, che M’Ama Poke a Tortolì prepara sul momento.
Dopo un bel caffè si è pronti per andare alla scoperta dei siti naturalistici e archeologici ogliastrini, delle torri di avvistamento spagnole ai monumenti naturali come le splendide Rocce Rocce di Arbatax, passando per i “Tacchi” di Ulassai, Jerzu, Gairo e Osini. Luoghi, questi ultimi, magici e ricchi di storia, che si possono visitare con i quad di Wild Ogliastra. Rientrando verso Tortolì, consigliamo una sosta a Bari Sardo, dove poter acquistare alcune eccellenze ogliastrine. Il caseificio Chiai è uno dei punti di riferimento in Sardegna per il “casu ageru” (o axedu), per il “Callu ‘e crabittu”, per gli yogurt e per le ricotte. Sono tutti prodotti con latte di pecore e capre dei pascoli della zona. Frutta e verdure locali si possono invece acquistare, sempre a Bari Sardo, dal miglior banco di ortofrutta d’Italia, l’Azienda Agricola Melis. Come accompagnare questi ottimi prodotti? Ovviamente con una buona bottiglia di vino. La Cantinola è un’enoteca di Tortolì che seleziona le migliori etichette locali di vini e birre artigianali.
Il centro cittadino di Tortolì è un luogo vivace e ricco di attività e negozi. Passeggiando nelle sue strade ci si sente davvero in vacanza, fra turisti provenienti da ogni parte del mondo e la popolazione locale sempre sorridente e pronta ad accogliere. I dolci da pasticceria e i gelati artigianali del Mood Cafè, situato nel cuore cittadino, regalano una pausa di puro piacere tra un acquisto e l’altro.
Non è vacanza senza un aperitivo al tramonto. Con la pelle ancora arrossata dal sole e gli occhi pieni di meraviglia, è bello concedersi un momento di leggerezza e benessere da Acquachiara a Porto Frailis: uno spritz con vista spettacolare sul mare e si è pronti per iniziare la serata.
A cena potete “immergervi” nella cucina tradizionale ogliastrino nel cuore di Tortolì. Il ristorante Iknos è protagonista di una cucina tradizionale di mare e di terra preparata con materie prime locali. Qui si possono gustare anche i tipici culurgiones.
Per una cena più informale, ma all’insegna dei sapori d’Ogliastra raccomandiamo di provare il fast food di mare de La Stazione del Pescatore: dai burger con polpo, seppia o tonno ai coni di fritti con pescato locale.
Se si è amanti della carne di qualità merita una visita quella che è considerata da Tripadvisor la migliore steakhouse della Sardegna: Ventuno steakhouse. In questa bisteccheria è possibile gustare alcune delle carni più pregiate del mondo. Se si preferisce cenare ammirando il mare o se si vuole proseguire la serata in una cornice unica vi consigliamo un nuovo locale sulla spiaggia di Cea, il Vistamare Beach-Bar and Restaurant, pronto ad accogliere i clienti con aperitivi, pranzi e cene con un panorama unico davanti agli occhi. Un panorama mozzafiato è assicurato anche poco lontano, nella zona di Santa Maria Navarrese, dove sorge Sa Cadrea, ristorante pizzeria con vista periferica su tutta l’Ogliastra in cui gustare salumi e formaggi artigianali, piatti a base di pesce freschissimo e pizze con ingredienti del territorio.
Per scoprire alcuni dei luoghi più belli e selvaggi dell’Ogliastra vi consigliamo di contattare Luca Deiana, guida escursionistica esperta e appassionata, che vi porterà a conoscere il bellissimo Supramonte ogliastrino, tra boschi secolari, sentieri immersi nel verde e una flora e una fauna unici in Europa. Il divertimento è assicurato, infine, con numerose attrazioni, tra cui menzioniamo Portuland, il parco avventura in cui grandi e piccini si possono cimentare con ponti tibetani, carrucole e liane, e il kartodromo Is Arenadas, il circuito di go kart più lungo della Sardegna.
Dove dormire? Gli amanti della natura e del camping (ma non solo) trovano casa a Sos Flores, attrezzatissimo campeggio sul mare dotato di sistemazioni in piazzole, bungalow, casette, lodge tent e villette e servizi quali campi sportivi, animazione, piscina e stabilimento balneare.
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