È uno dei piatti più comuni e popolari della tradizione cagliaritana e affonda le sua radici nel Villaggio dei Pescatori di Giorgino, rione ubicato tra Cagliari e Capoterra. Si tratta del baccalà alla “schiscionera”. A raccontare la sua storia e
Lo sapevate? A far scoccare la scintilla che fece esplodere i tumulti (2 morti e 20 feriti) di Cagliari nel 1906 ci fu una frase del sindaco Ottone Bacaredda: «Se non potete comprar triglie, contentavi del baccalà». Nel maggio del
Passeggiando in via Sulis, tra le tante boutique di questa via diventata ormai tempio dell’eleganza cagliaritana, è impossibile non notare, appena sotto le scalette che conducono alla passeggiata del Terrapieno, una boutique molto particolare. Le sue creazioni non sono fatte
È uno dei piatti più comuni e popolari della tradizione cagliaritana e affonda le sua radici nel Villaggio dei Pescatori di Giorgino, rione ubicato tra Cagliari e Capoterra. Si tratta del baccalà alla “schiscionera”, pietanza servita per lo più durante