“Grazie per non darci da mangiare il pane. Il pane ci fa male allo stomaco e ci fa ammalare. Non è un nutrimento giusto e non contiene le calorie di cui abbiamo bisogno per sopravvivere. Ci fa pensare che siamo
Ha dedicato tutta la vita ad aiutare randagi: con le sue mani e una infinita volontà ha costruito, nel suo terreno di campagna, un vero e proprio rifugio dove è arrivato ad avere fino a 40 cani. Negli anni molti
La lettera di Giacomo Lai, medico nato a Irgoli ora residente a Cagliari: con passione e grandissimo affetto racconta le sue origini e quelle della sua famiglia. Di un padre che, per la moglie e i figli, ha lavorato con
La riflessione amara, piena di un passato che porta il segno dell’immensa gratitudine ai genitori, in piedi dalle 4 del mattino per dar da mangiare alla famiglia, ma anche estremamente realistica del regista sardo Giovanni Piras, in arte Joe Bastardi,
La piccola Wanda è stata trovata una decina di giorni fa nel cagliaritano: si pensava avesse subito un trauma, forse un incidente, a causa dei suoi disturbi nel muoversi e nel camminare. Visitata dalla neurologa, questa prima ipotesi per fortuna
Ughetto è dolcissimo, adorabile, simpatico e anche una taglia piccola! Cosa volere di più da una povera anima che ha trascorso tutta la sua vita in canile? Il nonnetto è in cerca di casa: saprà amarvi come solo un cane
Non solo cani: nel rifugio “La Casa di Bingo” di Capoterra, oltre ai cani amorevolmente accuditi dalla responsabile Elisabetta Podda e dai volontari sempre presenti e attivi, c’è anche un gruppetto di gatti. Tra loro c’è Soraya: «Soraya è un’anima
Dopo mesi dall’attivazione della raccolta differenziata in (quasi) tutta Cagliari, in molte zone della città è rimasto un grosso problema: la mancanza di contenitori dell’immondizia lungo i marciapiedi per i piccoli rifiuti ma soprattutto per gli escrementi dei cani (cosa
Pensava che quella sarebbe stata la sua casa per sempre, che niente più sarebbe andato storto: purtroppo così non è andata e per cause che qui non è importante indagare, Nando, è stato riaccolto tra le braccia dei volontari del
Lupo è stato trovato da cucciolo in campagna, insieme ai suoi fratellini e alla mamma, abbandonati a sè stessi. Accolto nel rifugio “Crocchetta e i suoi 65 fratelli”, salvato dal parvovirus, intorno ai 5 mesi si è notato che qualcosa,