Tzia Damiana Sette – all’anagrafe Maria Monserrata Damiana Sette – di Villagrande, nella prima metà degli anni ’80 del secolo scorso, salì agli onori della cronaca nazionale per essere la donna più longeva d’Italia. Dai dati in possesso all’epoca, risultava
Il 31 ottobre 1988 viene liberato nelle campagne di Badde Salighes l’imprenditore romano Giulio De Angelis, rapito dall’Anonima sequestri 142 giorni prima. Una detenzione lunga, sofferta, seguita con trepidazione dalla stampa e dal pubblico, che costò a De Angelis anche
Tragedia nel tardo pomeriggio di oggi a Iglesias, sulla strada statale 126. Una moto guidata da un operaio di 55 anni di Portoscuso, per cause ancora da accertare ha tamponato un’auto. L’uomo purtroppo è deceduto in seguito al violento impatto.
Una congiura contro la dominazione spagnola nell’Isola che mette in luce la crudeltà dei conquistatori. Nel 1660 la Sardegna era sotto la dominazione spagnola. L’isola ai tempi era una terra di mero sfruttamento, depredata di ogni sua risorsa, con conseguenti
C’è chi lo definisce il “Giordano Bruno di Cagliari”. Oggi alla Marina una via ne ricorda il nome e senza ombra di dubbio Sigismondo Arquer è una delle figure più interessanti del Cinquecento sardo. Nato a Cagliari nel 1530, figlio
Ecco l’ortaggio autunnale per eccellenza: la zucca ha importanti proprietà nutritive, benefiche e terapeutiche e viene spesso impiegata per la preparazione di numerose ricette. La zucca è un’ottima fonte di vitamine e di sostanze antiossidanti: fornisce al nostro organismo il betacarotene, indispensabile per la formazione della vitamina A. L’applicazione dell’olio di semi di
Temperature oltre i 30 gradi, parecchio fuori stagione. Anzi, troppo. Una domenica di San Saturnino che ricorda quelle belle di giugno, facendoci dimenticare di essere alle porte di Ognissanti. La si chiami “ottobrata” o “novembrata”, visto il calendario, ma Cagliari
Lo sapevate? Prima il mercato a Cagliari si trovava nel Largo Carlo Felice e sembrava un tempio greco. I Cagliaritani lo chiamavano il “Partenone”, era uno dei due edifici del vecchio Mercato civico del largo Carlo Felice, orgoglio della città e descritto da
“Pocos, locos y mal unidos”: è forse la frase in lingua spagnola più conosciuta dai sardi. Generalmente viene utilizzata per portare avanti un (discutibile) luogo comune secondo il quale i sardi non siano uniti tra loro. La “fortuna” di questa
Tragedia nella notte sulla strada statale 126. A pochi km da Guspini, come riporta L’Unione Sarda, un’auto e un motocarro si sono scontrate frontalmente per cause da accertare. Ad avere la peggio nello scontro è stato il conducente del motocarro,