Che i nomi di tante strade del centro raccontino aspetti affascinanti della storia di Cagliari è di certo cosa nota. Spesso, passeggiando qua e là, ci si sofferma davanti alle vecchie targhe delle vie, riportanti spesso le antiche denominazioni. Così,
E come al solito ci ritroviamo a condividere l’appello di tre cuccioli, figli dell’ennesima sterilizzazione mancata, che cercano una famiglia. Sono due maschietti e una femminuccia, hanno tre mesi, sono sani, allegri e bisognosi di cure e attenzioni, come tutti
Monumenti sardi: il Fungo di Monti Incappiddatu, il simbolo di Arzachena. Modellato dal vento e dagli agenti atmosferici, come tante altre rocce granitiche della Gallura, il Fungo di Arzachena, monumento naturale e riparo degli antichi abitanti della zona, domina l’abitato
Così MAMMADIMERDA ha annunciato il tour: Perché le donne di oggi sono sempre arrabbiate? Cosa è cambiato da quelle felicione degli anni ‘50? “Uno Spettacolo Esecrabile al Sole – Live Tour” che tra sold out in prevendita e nuove date
«Un uomo più pestilenziale della sua terra». È con queste parole che l’oratore romano Cicerone descriveva Tigellio, musico e poeta sardo, intimo amico di Giulio Cesare, vissuto nel I secolo a. C. La maggior parte dei cagliaritani conosceranno bene la
Santissima Trinità di Cagliari: piovono schiaffi e pugni tra componenti di una famiglia di etnia rom. Come riporta Ansa, circa sette persone si sono ritrovate davanti all’ospedale perché un loro parente era ricoverato a seguito di un incidente stradale. Dopo
Enrico Costa è stato uno dei massimi poeti sardi a cavallo del XIX e XX secolo. Sassarese doc ha raccontato la Sardegna nei suoi versi, tracciando un profilo dell’Isola non privo di ironia. Tra le sue opere c’è sicuramente da
Un importantissimo riconoscimento a livello mondiale per il designer sardo che studia il sughero, materia simbolo della nostra Sardegna. Matteo Congiu si è aggiudicato il Best Design al concorso internazionale A’Design Awards grazie al suo progetto Bisu, un letto in
Volete sapere com’era la Sardegna negli anni ’50? Se desiderate immergervi nelle atmosfere che l’Isola regalava ai visitatori forestieri di quel tempo c’è un libro che dovete assolutamente leggere. Stiamo parlando di “Sardegna come un’infanzia”, dello scrittore siracusano Elio Vittorini.
Tzia Ida Cosa “una forza della natura”, come la definisce il fotografo dei centenari sardi Pierino Vargiu, che ha realizzato gli scatti. La bella signora ha 100 anni e 4 mesi ed è originaria di Giba, nel Sulcis. A Pierino