“Bambino ucraino di 4 anni in fuga da Kiev scomparso. Aiutiamo la mamma a divulgare l’appello per allargare e rafforzare le ricerche”. L’appello è stato rilanciato dall’Associazione Cittadini del Mondo Odv di Cagliari e riguarda il piccolo Alexander Zdanovich Yahno.
La Cagliari che non c’è più: una vecchia foto di viale Sant’Avendrace, sotto il colle di Tuvixeddu solo poche casupole di pescatori. In questa foto dei primi decenni del Novecento ecco come si presentava uno dei quartieri più antichi della
Ieri, nel quartiere di San Michele a Cagliari, i Falchi della Squadra Mobile della Questura hanno arrestato padre e figlio, entrambi disoccupati e pregiudicati, per spaccio di stupefacenti. Da qualche giorno i poliziotti avevano posto sotto osservazione l’abitazione dei due
Assemini è oggi con i suoi quasi 30mila abitanti uno dei comuni più popolosi della Sardegna. Questo centro è abitato fin da tempi più antichi e anche l’origine del suo nome potrebbe trovare riscontro nelle origini della sua fondazione. Il
“Missione compiuta, ‘mamma Sardegna’ accoglie e abbraccia 100 bambini ucraini”. Così Ugo Cappellacci, deputato e presidente della sezione Ucraina dell’Unione Interparlamentare, appena sbarcato ad Olbia insieme al console Grande e ai 100 profughi raggiunti in Ucraina a bordo di due
Ieri a Monserrato i carabinieri hanno rintracciato e proceduto all’arresto di due sedicenni del luogo, entrambi studenti e domiciliati a Quartu Sant’Elena per il reato di rapina in concorso. I due giovani sono stati portati presso il centro di prima
Panna, farina e miele. Non serve altro per cucinare una fantastica “Mazza frissa”, piatto poverissimo, ma dal sapore unico della tradizione pastorale della Gallura. Il suo nome ha origini controverse. Secondo alcuni significherebbe “morbida come una pancia”, secondo altri potrebbe
Il cane che vedete in foto non si può ridurre in quelle condizioni nel giro di due giorni ma neanche in cinque. Orietta è stata recuperata esanime e stremata nelle campagne di Settimo San Pietro: magra come un chiodo, di
La Cagliari che non c’è più: “Ajò a tuffare” quando negli anni ’50 e ’60 si diceva così, si intendeva al ponte de Sa Scaffa. In questa immagine della metà degli anni ’60, di una Cagliari ancora sotto l’effetto del
Grande regista, sceneggiatore e attore, Nanni Loy, all’anagrafe Giovanni Loy, nasce a Cagliari il 23 ottobre 1925. Conosciuto come uno dei migliori registi italiani del Novecento, il suo cinema di denuncia, nel ventennio 1970-80, regala capolavori indimenticati come “Detenuto in