#SardegnaDaScoprire
La costa di Villasimius e dintorni, situata nella punta sudest della Sardegna, è una della località balneari più amate e celebrate dell’Isola con decine di spiagge grandi e accoglienti caratterizzate da sabbia bianca e fine e mare turchese. Tutto intorno pochi centri abitati e verdi colline che profumano di Mediterraneo.
Su questi dolci pendii viene coltivata da secoli la vite da Cannonau, il vitigno – fino a prova contraria – più antico del Mediterraneo. A scoprire questi 3200 anni di storia e a volerla leggere “in rosa” è arrivato un manager-imprenditore francese, Jean-Paul Tréguer, accompagnato dalla moglie Isabelle.

Jean-Paul e Isabelle hanno scelto Villasimius come proprio “buen retiro”. In fuga dalla frenetica Parigi hanno trovato nel borgo del Sarrabus il luogo ideale in cui vivere. “È stato un colpo di fulmine con il paesaggio stupendo – spiegano -. Ma, molto più importante per noi, abbiamo scoperto un posto in cui i sardi sono coraggiosi, lavoratori, onesti, gentili, simpatici, e incredibilmente ospitali. Ci sentiamo davvero in famiglia”. Nella loro villa, con il mare tutto intorno (“Siamo bretoni, il mare per noi è come l’ossigeno” ci confessano), accolgono tutti per un pranzo, un aperitivo, una discussione appassionata sulla strategia di marketing e la creazione di un brand internazionale o quattro chiacchiere spensierate. Ci aprono le porte della loro casa per un “aperitivo rinforzato” accompagnato dal loro ottimo vino.

Jean-Paul apre una bottiglia ghiacciata del loro So Chic! Rosé e ce lo serve in un ampio calice con coppa larga a forma di bocciolo. La bottiglia satinata richiama la freschezza tipica del rosé e (sorpresa!) il tappo di sughero 100% è rosa, merito di una vernice alimentare naturale. Tréguer & Tréguer ha una grandissima differenza rispetto a tutte le altre cantine di Sardegna: è l’unica che si dedica esclusivamente al vino rosato fermo. Non produce rosso, bianco, bollicine, solamente rosé. “Sarà sempre così – precisa Jean-Paul – in tutta la mia vita professionale nel settore Marketing ho sempre preferito fare una sola cosa per volta e farla bene. Mi sveglio pensando al mercato del rosé, pranzo pensando al rosé, ceno pensando al rosé, mi addormento pensando al rosé”. Siamo gli specialisti del rosé in Sardegna e abbiamo l’ambizione di diventare la referenza assoluta del rosé Sardo, per esportarlo e fare concorrenza ai famosissimi vini rosé della Provenza, i leader mondiali che conosco benissimo da sempre”.

So Chic! è un 100% Cannonau di Capo Ferrato Doc, caratterizzato da un colore rosa brillante, da un profumo fruttato e floreale, e da un gusto sapido e secco. Il grado alcolico, 12,5°, consente di berlo senza interruzioni dall’aperitivo al dolce.

Lo gustiamo con un tagliere di pecorino, salsiccia e prosciutto pepato, carciofini sott’olio leggermente piccanti, pane guttiau e pomodorini gialli e rossi. So Chic! Rosé è un vino che accompagna e non sovrasta il cibo, che rinfresca e non asciuga il palato. Restiamo piacevolmente stupiti dalla versatilità della sua bevuta: la torta gelato che ci offre Isabelle viene esaltata dal suo equilibrato bouquet aromatico.

E mentre So Chic! rinfresca anima e corpo da un soffocante e umido libeccio che si affaccia dal mare, scopriamo la storia di questa coppia francese rimasta “vittima” di un colpo di fulmine con Villasimius e la Sardegna. “La Vita in Rosé”, il claim scelto da Isabelle e Jean Paul per la loro creatura, è una filosofia di vita, fatta di sorrisi, accoglienza, gentilezza, apertura e condivisione. Dopo una vita trascorsa nel mondo del marketing ad altissimi livelli – dalla creazione della più importante agenzia pubblicitaria televisiva d’Oltralpe (BIG Success) alle collaborazioni con il cognac Remy Martin con la creazione della famosa bottiglia VSOP satinata nera e quelle con Champagne Krug e Rolls Royce – Jean Paul ha scelto di dedicarsi al vino rosé, da sempre una sua grande passione.

“Abbiamo deciso di fare un grande vino Rosé insieme agli straordinari viticoltori sardi e insieme alla Sardegna – ci racconta -. In Italia il rosé non è molto diffuso. Ed è un paradosso perché l’Italia è il secondo Paese esportatore di vini rosati al mondo. Strano, ma le cose cambiano rapidamente! In Francia, da maggio a ottobre, si beve quasi solo rosé. Rispetto ai vini bianchi e rossi, i rosati fermi hanno una crescita nel mondo vertiginosa perché piacciono tantissimo in molti Paesi. È l’unico vino che va bene con il crudo, il pesce, la carne, la pizza, la pasta, la cucina esotica, le insalate d’estate e tanti altri piatti. Dopo aver studiato tanto i vini sardi e il Cannonau abbiamo capito che nel territorio di Castiadas-Costa Rei-Villasimius, c’è uno spazio grandissimo e c’è una terra ideale per lavorare un vino rosé di eccellenza, con vitigni che da millenni non temono le difficili condizioni atmosferiche previste nel futuro con il “Global Warming”.
Perché forse, come conclude Jean-Paul, “il Cannonau non ha paura di niente, né del calore, né della concorrenza degli altri vitigni. È un miracolo della natura Sarda”.

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