Fare il giro del mondo a tavola: al Bambusa di Porto Rotondo, dove il cibo diventa esperienza gourmet
Nella darsena di Porto Rotondo, in una posizione unica, Emanuele e Alexandria, proprietari del ristorante Bambusa, accolgono i propri ospiti con una promessa: regalare ai clienti il massimo. Qui, il meglio della cucina internazionale si sposa con ingredienti locali freschissimi e ricercati, e il mangiare si trasforma in un’emozione
Spiagge da favola, vita mondana, locali tra i più esclusivi al mondo: Porto Rotondo, tra i golfi di Cugnana e Marinella, è uno dei luoghi più ‘in’ della Sardegna e di tutta Italia. Le sue origini risalgono al 1964, quando i veneziani Luigi e Nicolò Donà dalle Rose decidono di creare un luogo d’incontro per artisti e intellettuali. Nasce così Porto Rotondo che vanta un gran numero di opere d’arte realizzate da grandi interpreti, come gli scultori Andrea Cascella, creatore di piazzetta San Marco, ritrovo dei turisti, e Giancarlo Sangregorio, di piazzetta alla Vecchia Darsena, quella dei pescatori.
Dopo aver trascorso la giornata nelle spiagge smeraldine e il pomeriggio tra le opere d’arte e le boutique di Porto Rotondo, a pochi passi da questi luoghi ricchi di storia e mondanità, per terminare la serata tra i profumi della macchia mediterranea con vista sul mare al tramonto, ecco il ristorante Bambusa.
Nel locale di Emanuele e Alexandria Cerioni, alla darsena, non ci si arriva per caso: i clienti, “la maggior parte super affezionati”, racconta Emanuele, sanno che al Bambusa mangiare diventa esperienza gourmet.
“Io e Alexandria ci siamo conosciuti in California e non ci siamo più lasciati. Lei di Philadelphia, io di Roma, studiavamo Economia. Poi il sogno di tornare in Italia e di aprire un locale di lusso in uno dei luoghi più belli del mondo”. Detto fatto: da dieci anni il Bambusa continua ad accogliere il meglio della clientela della Costa Smeralda. Nessun segreto dietro al successo del locale ma solo tanta passione: “Io e mia moglie”, continua Emanuele, “trascorriamo l’inverno in viaggio per scoprire sapori nuovi, influenze culinarie uniche, ingredienti particolari che poi in estate proponiamo ai nostri clienti”.
Uno chef sardo con esperienza decennale a Londra e due sous chef, uno venezuelano e l’altro brasiliano propongono a pranzo e a cena un menù sofisticato con ingredienti ricercati, una cucina italiana classica rivisitata secondo le migliori influenze a livello mondiale. “Con le nostre proposte è possibile compiere il giro del mondo. Offriamo alla nostra clientela tagli di pesce e carne che solo qui possono trovare, preparati con la massima attenzione ai dettagli”.
Tonno rosso e gamberi sardi, salmone caramellato con miele e soia, “gamberi panati con un cocco particolare, disidratato, a scaglie, che ci arriva dall’Inghilterra, con salsa sweet chili al mango”, ma anche una rivisitazione del classico spaghetto alle vongole e bottarga.
Uno dei punti di forza del Bambusa è la proposta delle carni: “Trattiamo le più ricercate del momento”, la Tomahawk americana con taglio scenografico sul tavolo, il prezioso manzo giapponese Wagyu, la Galiziana, la Sashi Beef, carne ricavata da bovini nati, allevati e macellati in Finlandia, completamente alimentati ad erba.
Arredamento raffinato e minimal curato personalmente dai proprietari, staff giovane e preparato che accoglie e coccola i clienti anche nell’ora dell’aperitivo e del dopo cena.
E la filosofia è sempre la stessa: attenzione e cura dei dettagli, proposte culinarie uniche in una posizione che lascia a bocca aperta.
Il Bambusa è aperto da metà maggio e metà ottobre. E ogni anno la missione di Emanuele e Alexandria è sempre la stessa: prendere una cena o un pranzo e farne un’opera d’arte.
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San Teodoro è un piccolo borgo soleggiato nella costa nord orientale della Sardegna. Meta prediletta per gli amanti del mare e della movida: il borgo riesce ad unire perfettamente questi due aspetti per una vacanza esclusiva a due passi dalle più belle spiagge bianche dell’Isola e circondati da locali notturni per serate all’insegna della musica e del divertimento.
Dalla vicina spiaggia cittadina di La Cinta alle meraviglie situate a pochi chilometri come Lu Impostu con la sua penisola di sabbia naturale, Cala Girgolu con le sue rocce in granito e la esotica Cala Brandinchi e la Spiaggia Isuledda, solo per citarne alcune.
Percorrendo la periferia del borgo è possibile raggiungere i punti più alti della costa, che vantano panorami mozzafiato sulle imponenti e spettacolari isole di Tavolara e Molara che caratterizzano e rendono unica questa località.
Oltre questo, non passano inosservate la tradizione sarda, particolarmente presente nella cucina di ristoranti e pasticcerie locali, e la vivace vita notturna. Qui infatti si trovano alcuni dei locali e dei club più belli dell’Isola, frequentati ogni anno da migliaia e migliaia di visitatori.
In un viaggio alla scoperta delle migliori attività da fare in vacanza a San Teodoro, ne abbiamo selezionato per voi alcune davvero imperdibili.
1) Un serata tra musica e drink nel locale storico del borgo
In vacanza, si sa, il divertimento non può mancare e il borgo di San Teodoro proprio per la sua movimentata movida notturna si classifica tra le mete preferite da ragazzi e adulti. La sera, dopo una giornata al mare, le luci dei locali si accendono e la musica inizia a risuonare per le strade. Tra tutti questi locali, ne esiste uno che con i suoi tredici anni di attività qui a San Teodoro, è quasi un’istituzione: stiamo parlando di Bollicine, proprio nel cuore del borgo. Se siete alla ricerca di una serata frizzante per la vostra vacanza, vi consigliamo di fare un salto da Bollicine, tra cocktail d’autore e dj-set di alto livello.
2) Una giornata panoramica a Punta Est
Le spiagge di San Teodoro e tutte le località circostanti vantano scenari indescrivibili a parole: isole che spuntano dal mare, natura incontaminata, orizzonti infiniti. Esiste un luogo però, dove è possibile godere di questi panorami incredibili dalla colazione fino alla cena: Punta Est è il punto più alto della costa. Tutto ha luogo nella piazzetta del villaggio di Punta Est, immersa nella località di Capo Coda Cavallo e affacciata sulle isole di Tavolara e Molara, davanti a cui potete fare un magico aperitivo al tramonto tra il ristorante e lounge bar Bellavista e il Blue Bar, oppure un pranzo o una cena che segue l’onda del pescato nella suggestiva atmosfera offerta dalla veranda rialzata del Ristorante Punta Est. E se invece, volete lasciarvi trasportare dal suono delle onde mentre gustate la vostra pizza preferita, non potete non prenotare il vostro tavolo al Blue Bar.
3) Una giornata nel borgo di Puntaldia
Puntaldia è una sorta di borgo nel borgo, un paradiso incastonato tra le spiagge più belle del posto, un luogo in cui le prelibatezze sarde incontrano quelle campane nel ristorante Cambusa e le atmosfere marine gli ambienti chic nel ristorante Il Marino. La sera, vi consigliamo di fare un salto tra le eleganti luci del Cafè Du Port e del Gran Caffè di Puntaldia lasciarvi sorprendere da un meraviglioso show cooking prima di terminare la serata con un aperitivo d’autore e piatti innovativi dove però non manca un pizzico di tradizione.
4) Tappa golosa per provare i dolci di una volta
Sempre in giro tra una spiaggia e l’altra per scoprire ogni angolo di questo sorprendente borgo gallurese, ogni tanto bisogna ricaricare le energie e quale miglior modo per farlo se non provano l’arte pasticcera tipica del posto? Niente supermercati o grandi catene industrializzate, se volete provare i veri sapori dei dolci tradizionali vi consigliamo di affidarvi alle sapienti mani de La Dolce Bottega e concedervi una golosa pausa senza mai smettere di scoprire il territorio: e con i pasticcini tipici sardi non può che essere una scoperta dolcissima!
5) Una cena tra amici nel vivace borgo di San Teodoro
Non c’è vacanza che si rispetti senza una serata da trascorrere in leggerezza con gli amici, magari seduti in uno spazio aperto a scambiare quattro chiacchiere con una birra ghiacciata tra le mani. E se a questo poteste aggiungere anche un succulento hamburger artigianale? Bingo! Tutto ciò che serve per creare un nuovo ricordo memorabile, uno di quelli dove si sta a ridere e scherzare fino a tarda notte in un locale dove ci si sente un po’ a casa. Se l’idea inizia a piacervi, allora vi consigliamo di fare una tappa da Maninpasta, l’hamburgheria artigianale di San Teodoro.
6) Una serata esclusiva nelle migliori discoteche della costa
Cuore pulsante delle notti di San Teodoro, le discoteche e i club sparsi nella costa attirano ogni anno tantissimi vacanzieri. E quale miglior momento per scatenarsi in pista se non sotto una stellata sera d’estate? Dalla storica Ambra Night, proprio accanto alla meravigliosa spiaggia di Cala d’Ambra, all’elegantissima Luna Glam e fino ai pool party del Bal Harbour, vicino alla spiaggia cittadina La Cinta: le scelte sono infinite! Ciò che accomuna tutti questi locali è sicuramente l’immancabile dj set e la presenza di importanti ospiti internazionali che contribuiscono ad un’esperienza esclusiva, da vivere tra una ballo e un drink. E se la voglia di ballare prende il sopravvento anche durante il giorno, allora vi consigliamo di trascorrere la giornata nel giardino dell’Ambra Day per cominciare a danzare con un ottimo dj set dal ritmo rilassato.
7)Una cena a base di prodotti tipici di terra
Andare alla scoperta della Sardegna significa anche andare alla scoperta delle tradizioni enogastronomiche del posto. E allora, come si può rinunciare all’assaggio del famosissimo maialetto arrosto? Tipicità indiscussa della cucina sarda, il maialetto allo spiedo è una vera arte culinaria e per gustarlo a regola d’arte è necessario affidarsi alla cucina di una griglieria esclusiva. Per questo vi consigliamo di dedicare almeno una cena da Lo Sfizio, dove tutta la carne servita proviene dalla macelleria di famiglia e viene cucinata proprio davanti agli occhi dei clienti: dalla selezione di carni nostrane ai grandi tagli classici, fino all’immancabile “porcetto”.
8) Tour delle migliori spiagge di San Teodoro
Per una vacanza davvero insuperabile, non può mancare un tour per esplorare in lungo e in largo le migliori spiagge della costa. Vi consigliamo di iniziare con La Cinta, spiaggia raggiungibile a piedi dal borgo cittadino, un vero e proprio paradiso incastonato tra le dune con acque che sfumano dal turchese all’azzurro cristallino. Seconda tappa: spiaggia Isuledda, un gioiello imperdibile nascosto tra la natura incontaminata. Imperdibile il contrasto tra il mare turchese e le isole di Tavolara e Molara che emergono dalla spiaggia di Capo Coda Cavallo e quella di Porto Taverna. Il tour prosegue con la famosissima Cala Brandinchi, soprannominata la “Piccola Tahiti” per il suo aspetto a tratti esotico che potrebbe farvi dimenticare di essere in Sardegna. Per chi è alla ricerca di un’oasi di totale tranquillità e pace, non può resistere ad un tuffo nelle acque di Lu Impostu, dove il tempo sembra davvero fermarsi.
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