Ci sono delle leggende così radicate nella nostra cultura che è facile vengano raccontate dai maestri ai bambini piccoli – anche solo per far loro passare un’oretta in tranquillità – ed è per questo che tornano alla mente anche dopo
Vi abbiamo recentemente parlato della storia e delle leggende degli abiti tradizionali sardi ma, quanto rende un bel vestito, senza i giusti accessori? Anche in questo caso, la nostra magnifica Sardegna, è da sempre fucina di gioielli e amuleti preziosi
Se vi siete imbattuti nelle feste popolari tipiche sarde come quella di Sant’Efisio a Cagliari o la Cavalcata di Sassari, avrete sicuramente notato i classici indumenti, riconoscibili nei tratti caratteristici come i colori, i tessuti e lo stile particolare dei
Anche in Sardegna, così come in molte culture, sono presenti leggende che parlano di giganti vissuti in tempi passati. A parlarci di questo argomento, il paleontologo Daniel Zoboli, dell’Università di Cagliari. «L’origine di queste è sicuramente molteplice, probabilmente in molti
Marincani era una contadina che viveva sulle pendici di monte Tarè, insieme al marito Perdu Coita, un burbero pastore del posto, che difficilmente faceva amicizia con qualcuno. Non avevano più pane e Maria decise di recarsi a cercarlo nel villaggio
Si narra che alcuni luoghi siano le dimore preferite di esseri oscuri, addirittura dei diavoli stessi. In questi posti si nascondono segreti che sarebbe meglio non svelare, eppure si sa, la curiosità umana non sempre si ferma, nemmeno dinnanzi al
A Bonorva, in provincia di Sassari, c’è un piccolo borgo medievale che si erge su un costone roccioso e sovrasta la piana di Santa Lucia. Pare un paese fantasma, un luogo intriso di fascino e di mistero. È il borgo di Rebeccu: qui, le casette non hanno
Dal dottor Augusto Tuligi, un racconto che odora di Sardegna, di credenze e di tradizione: la storia di Maria Giuseppa Papassa, così come viene raccontata da sempre nella sua famiglia. «Il tutto si svolge in località Surrele, sopra l’abitato di
Antonio Lai, foghesino di 86 anni, ci racconta la leggenda del Conte Basilio. In tempi remoti la gente era solita ritenere che i vecchi fossero inutili per la società e, di conseguenza, era divenuta usanza comune liberarsi di essi,
In quella che oggi è conosciuta a Tortolì come Piazza Fra Locci, nel XVIII secolo fu edificato un convento dedicato ai frati cappuccini. Dopo neanche cinquant’anni, però, il convento venne chiuso per ordine del Governo e destinato ad altri usi.