In Sardegna hanno nomi diversi: cumbessias per molti, muristenes nell’Oristanese. Piccoli villaggi di pietra, oggi muti e abbandonati, che per secoli si sono accesi di vita solo in occasione delle novene. Luoghi sospesi nel tempo, dove spiritualità e festa popolare
Vai ad Alghero e compri un gioiellino fatto con il corallo: una vera e propria tradizione se si capita da turisti nelle stradine della cittadina catalana. Quantità e qualità il segreto del corallo custodito dal mare di Sardegna al largo
Era il 1933, e la piccola Aurora Secchi lottava tra la vita e la morte. Una scarlattina feroce l’aveva colpita, e le complicazioni erano così gravi che i medici avevano già somministrato l’estrema unzione. I genitori, disperati, non sapevano più
A Meana Sardo, nel 2024, l’artista Mauro Patta ha realizzato un murale di 30 mq intitolato “Legami”. L’opera raffigura un anziano sorridente seduto su un asinello, un’immagine che richiama la vita rurale e i legami con la natura tipici del
Prepariamoci a un viaggio nel tempo, alla scoperta di un colosso di pietra che sembra uscito da un racconto epico: il complesso nuragico di Santu Antine. Questo gigante millenario, alto ben 3500 anni, si erge nel cuore del Logudoro, nel
Sembra incredibile, ma appena fuori dal centro abitato di Mandas, resistono i segni di una vecchia cava che custodisce un tesoro geologico rarissimo: calcari formatisi circa 400 milioni di anni fa, poi trasformati in marmo autentico da pressioni e temperature
Quante volte vi sarete sentiti chiedere da turisti, amici del “continente” o viaggiatori stranieri: “Ma cosa rappresenta davvero la bandiera sarda?” Quattro teste nere bendate, una croce rossa, uno sfondo bianco. Un’immagine semplice, eppure carica di mistero, storia e –
Nel 1992, in Giappone, la televisione pubblica NHK trasmetteva un cartone animato intitolato The Secret of the Seal (Il segreto della foca), prodotto dalla Nippon Animation e ispirato ai racconti di Gianni Padoan. Protagonista assoluto: Tottoi, un bambino sardo emigrato
Situata a pochi passi dal ponte Rosello, questa dimora venne edificata nella seconda metà dell’Ottocento. L’attuale costruzione è attribuita alla famiglia Pusino, e a incorniciarla con grazia vi è ancora un frutteto di straordinaria bellezza. Con una superficie di 340
È una delle tragedie più drammatiche e meno ricordate della cronaca sarda recente. Una corsa contro il tempo, un cuore da trapiantare, un volo che non arrivò mai a destinazione. Era il 24 febbraio 2004 quando un aereo Cessna 500,