I due giovani futuri genitori Valentino e Michela in attesa della loro piccola Anastasia. Un momento bellissimo immortalato a Monserrato da Fabrizio Vargiolu. Invia anche tu i tuoi scatti più belli alla mil [email protected] o pubblicale utilizzando l’hashtag #vistanetsardegna. Le
Simone Tondo, lo chef sardo allievo di Petza che con i suoi piatti sta facendo impazzire i Parigini. Ha rilevato La Gazzetta di Petter Nilsson, ha cambiato il nome (semplicemente “Tondo”) ma il livello è rimasto lo stesso, anzi pare
Artigianato: c’è chi si affida alla tradizione e chi alla tecnologia. Per la prima volta questi due saperi verranno messi a confronto nell’ambito di un laboratorio condiviso. Il percorso prenderà il via domani, primo marzo, alla Mediateca del Mediterraneo, e
Dopo tanti anni di silenzio il 2017 inizia con un bellissimo e atteso ritorno: da giovedì 23 (e a seguire domenica 26 e martedì 28) tra le strade del centro storico cagliaritano si potranno sentire nuovamente i tamburi suonare al
Un’arte con una tradizione antichissima, che ora viene riproposta per grandi e piccini. Andrea e Fabio Ortu, padre e figlio sangavinesi fondatori dell’Associazione Falconieri di Eleonorae, ci raccontano come un’esigenza si sia trasformata in passione da divulgare. «Tutto è nato
Secondo un’indagine di Confcommercio, dopo cinque anni di cali dovuti alla crisi economica si sono registrate notabili crescite. Il 55,6% dei ristoratori ha ricevuto le prenotazioni in anticipo. Il 44,4% aspetta il last minute. Dai quasi 300 ristoranti consultati
In Sardegna si contano circa 50 aziende che lo producono, creando una vera e propria Regione del Carasau. Con loro rimane vivo un mito creato a disposizione delle transumanze dei greggi. Per permettere ai pastori di avere una scorta alimentare
La semplicità al servizio dell’arte culinaria. Al Sardinia Street Food di Serdiana è stato uno degli chef più giovani presenti: 28 anni e un’esperienza già notevole, Alberto Sanna è stato uno dei grandi protagonisti alla rassegna culinaria. La sua storia, così come quella
Quasi fino agli anni ’60 la società sarda ha conservato la figura de sa levadora, quella maestra di parto avvolta da una densa coltre di mistero, capace di incutere al contempo timore e rispetto per l’associazione che in tanti erano
“Il suo bel viso, la fierezza e insieme la grazia del suo portamento, più che un simbolo, sono una personificazione di quella Sardegna intangibile e indomita che ho sempre amato. Quando la sua voce calda e potente si alza e