Lo sapevate? Perché i nuragici costruivano i templi a pozzo? Luoghi di culto spesso allestiti in siti mistici e ricchi di fascino paesaggistico, dove poter celebrare al meglio il paganesimo nuragico. Scopriamo insieme che cosa rappresentavano per gli antichi Sardi
Gli insetti il cibo del futuro? I nuragici mangiavano le cavallette cotte nel vino, altro che ultima moda. I nuragici erano agricoltori e allevatori, seguivano una dieta varia e ricca, consumavano insetti, cuocevano i maialetti allo spiedo, preparavano sa “pezza
Si chiamano “ Pintaderas” e risalgono all’epoca nuragica, sono piccole matrici di terracotta circolari in basso rilievo che servivano per decorare il pane votivo ancora crudo. Potevano avere un diametro che variava dai 5 ai 10 centimetri e venivano utilizzate
Lo sapevate? Che cosa mangiavano i nuragici? Siamo abituati a vedere sulle nostre tavole patate, pomodori, mais, cacao, fagioli, peperoni, zucche e tanti altri alimenti. Tutti cibi che però sono arrivati dopo la scoperta dell’America. Ma tremila anni fa che
Sarebbero stati i sardi nuragici i primi a produrre il vetro primario nell’intero bacino del Mediterraneo nel 1700 avanti Cristo, almeno uno o due secoli prima degli abitanti di El Amarna, antica capitale dell’Egitto, ai quali era stata accreditata finora
Lo sapevate? La religiosità pagana dei Protosardi celebrava il binomio sole (toro) e terra (acqua). Già in epoca prenuragica e poi anche nuragica, la religiosità pagana dei Sardi si esplicava con il binomio maschile e femminile, rappresentato dalla natura. Il
Gli insetti il cibo del futuro? I nuragici mangiavano le cavallette cotte nel vino, altro che ultima moda. I nuragici erano agricoltori e allevatori, seguivano una dieta varia e ricca, consumavano insetti, cuocevano i maialetti allo spiedo, preparavano sa “pezza
Gli insetti il cibo del futuro? I nuragici mangiavano le cavallette cotte nel vino, altro che ultima moda. I nuragici erano agricoltori e allevatori, seguivano una dieta varia e ricca, consumavano insetti, cuocevano i maialetti allo spiedo, preparavano sa “pezza
Lo sapevate? Secondo recenti teorie, gli Shardana che spopolavano nel Mediterraneo erano gli antichi Sardi: i nostri antenati. Abili navigatori, guerrieri stimati e rispettati dai Faraoni egizi che spesso li vollero come guardia personale (ad esempio Ramses II), gli Shardana erano i
Si chiamano “ Pintaderas” e risalgono all’epoca nuragica, sono piccole matrici di terracotta circolari in basso rilievo che servivano per decorare il pane votivo ancora crudo. Potevano avere un diametro che variava dai 5 ai 10 centimetri e venivano utilizzate