Il territorio del Nuorese è ricco di itinerari archeologici di notevole interesse. Abbiamo nuraghi, pozzi sacri, domus de janas, menhir, templi, tombe dei giganti: qui fare un viaggio coinvolgente e suggestivo in quel che fu è ricco, variegato e affascinante.
Il 10 dicembre 1927 Grazia Deledda ritirò a Stoccolma il Premio Nobel per la Letteratura assegnatole per l’anno precedente, il 1926. Ai membri dell’Accademia reale svedese proferì un discorso breve ma ricchissimo di significato, sulla sua vita, sulla Sardegna e
Venne definita da una Grazia Deledda poco più che ventenne e aspirante scrittrice “la più caratteristica delle città sarde” per via del fermento culturale dell’epoca e ancora oggi è definita Atene Sarda: stiamo parlando di Nuoro, oggi centro con quasi
Nel cuore della Sardegna, l’antica altura granitica del Monte Ortobene, che si eleva maestosamente a est della città di Nuoro, rappresenta un’esperienza straordinaria che abbraccia la natura, la cultura e la storia della regione. Con i suoi 955 metri sul
“I tempi d’attesa per le prestazioni di radioterapia in Sardegna rientrano tutti all’interno dei parametri stabiliti dalle linee guida per la sicurezza delle cure nelle patologie oncologiche. La certificazione rilasciata il 28 agosto 2023 da un dirigente medico della unità
Il presidente del Consiglio, Edoardo Tocco: “Il vostro straordinario successo è motivo di grande orgoglio per la nostra comunità”. Cagliari celebra i campioni della Water Life SC dopo l’eccellente performance ai Campionati Mondiali Master di nuoto pinnato. Nell’ambito di una
Nuoro, un’incantevole città immersa nelle suggestive montagne del nord Sardegna, è il cuore pulsante della Barbagia. Ribattezzata anche “La Città dei Poeti”, grazie alla sua tradizione letteraria di rilievo e i numerosi musei culturali che popolano la zona, Nuoro
Quello che vedete in foto è proprio un cellulare, ed è stato posizionato dalle volontarie che si stanno prendendo cura della cagnetta per far capire quando sia davvero minuscola. La piccola si chiama Audrey, ed è un mini scricciolo di
Grazia Deledda non espresse mai, secondo quanto racconta suo nipote Alessandro Malesani, né verbalmente né per iscritto la volontà di essere sepolta in Sardegna. Fu un gruppo di intellettuali sardi a mobilitarsi perché questo avvenisse. In realtà, infatti soprattutto negli
Volete sapere com’era la Sardegna negli anni ’50? Se desiderate immergervi nelle atmosfere che l’Isola regalava ai visitatori forestieri di quel tempo c’è un libro che dovete assolutamente leggere. Stiamo parlando di “Sardegna come un’infanzia”, dello scrittore siracusano Elio Vittorini.