Zuppa ai frutti di mare di Trattoria Gennargentu: un piatto che racconta la cucina cagliaritana di una volta

Siamo andati a scoprire la Trattoria Gennargentu, attività storica del quartiere Marina di Cagliari: zuppa ai frutti di mare, minestra ‘e cocciulas, fregula, burrida e culurgiones, tutte pietanze preparate seguendo le ricette tradizionali, con l’obiettivo di riportare in vita gli antichi sapori del territorio.
Cagliari è una delle città più antiche del Mediterraneo. Inserita in uno scenario naturalistico unico, tra la lunga e confortevole spiaggia del Poetto, le lagune popolate dai fenicotteri e un centro cittadino caratterizzato da una storia millenaria, è diventata negli anni anche una destinazione molto interessante e vivace per gli amanti dell’enogastronomia.
Tra moderni bistrot, osterie innovative e ristoranti eleganti, restano ancora molte le trattorie che propongono la cucina tradizionale della città. Siamo andati a scoprire per voi un locale che può vantare una storia quasi secolare, la Trattoria Gennargentu, aperta nel 1932 in via Sardegna – nel cuore della Marina – e gestita da quasi 50 anni dagli eredi di Giovanni Caredda e Silvana Cannas, pioneri della ristorazione cittadina.
Alla Trattoria Gennargentu le ricette tramandate di generazione in generazione tengono in vita gli antichi sapori della tradizione gastronomica sarda cercando di farli scoprire anche alle nuove generazioni. Siamo andati a provare questo ristorante partendo da un esempio di questo legame forte con la tradizione: sua “maestà” la zuppa ai frutti di mare. Gamberi, cozze, arselle, cannolicchi, granchi, fasolari, scampi: i molluschi e crostacei disponibili tra il pescato del giorno vengono cucinati in un sugo di pomodoro fresco nel quale vengono immerse – prima di servire – delle fette di pane civraxu abbrustolite. Quando la zuppa arriva in tavola – è proprio il caso di dirlo – inizia la festa.
Un piatto che esiste da sempre nel menù della Trattoria Gennargentu ma che ormai da quasi 20 anni viene fatto nello stesso modo, dal settembre 2004 per la precisione, quando la ricetta fu presentata al Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di pesce di Fano.
Chiacchierando con lo staff di Trattoria Gennargentu ci accorgiamo dell’attenzione riservata alla stagionalità dei prodotti. Le materie prime “comandano” il piatto. Questo il motivo per cui la zuppa ai frutti di mare viene cucinata solo su ordinazione.
Se volete provare un altro esempio di cucina di mare “di una volta” consigliamo “sa minestra de cocciulas”, la fregula di semola di grano duro in brodo di pesce con le caratteristiche “cocciulas bianche” dello stagno di Santa Gilla. Si tratta di un piatto povero ma ricco di sapori, tradizionalmente preparato durante i giorni di festa dalle famiglie benestanti e che oggi tutti abbiamo la possibilità di assaggiare alla tavola della Trattoria Gennargentu.
Per chi non fosse un amante della fregula in brodo la può provare nella versione allo scoglio: in rosso, con un fumetto di pesce, oppure al nero di seppia. In entrambe le varianti la fregula viene stufata in brodo di pesce e successivamente risottata per permettere alla pasta di assorbire tutti gli aromi del mare.
Con lo stesso condimento della fregula alla pescatora, vi suggeriamo di provare i tagliolini di pasta fresca, eredi del risotto o del classico spaghetto.
Soprattutto nel periodo estivo è da assaggiare la burrida, una delle ricette più tradizionali della cucina cagliaritana. Si tratta di una preparazione in cui la delicatezza della polpa e il sapore intenso del fegato del gattuccio, conditi con olio e aceto, incontra la croccantezza delle noci. Assaggiandola notiamo con piacere che l’uso dell’aceto non è eccessivo.
Tra gli antipasti abbiamo degustato anche il pesce spada allo zafferano, una ricetta dai sapori tipicamente mediterranei con una materia prima di stagione.
La famiglia titolare della Trattoria Gennargentu è originaria di Seui, in Ogliastra, motivo per cui non mancano mai i culurgiones. Ormai famosi in tutto il mondo, sono un formato di pasta fresca con la caratteristica chiusura “a spighitta”, con ripieno di patate e “casu ‘e fitta”. Il tutto insaporito da menta, aglio, pepe e un po’ di strutto.
Se siete amanti della carne vi consigliamo il ghisau di maialetto sardo al cannonau oppure la carne di capra in umido o arrosto, condita con un “pesto sardo” a base di olio, aglio, pomodoro secco e prezzemolo.
Accanto alle ricette tradizionali ci facciamo raccontare dai titolari di Trattoria Gennargentu alcuni piatti che partendo dalle materie prime classiche portano in tavola combinazioni nuove. È il caso, per esempio, della fregula con uova stracciate e carciofi, una ricetta che è stata presentata alla rassegna gastronomica “Carciofestival” 2020 a Cagliari.

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Cagliari è una delle città più belle del bacino del Mediterraneo: ricca di monumenti e attrazioni naturali, offre una miriade di siti e luoghi da visitare. Castello, La Marina, Stampace e Villanova sono i quattro quartieri che costituiscono il centro cittadino e il cuore pulsante della città. Qui, antichi palazzi dal fascino ottocentesco, come l’imponente Torre dell’Elefante e la maestosa cattedrale che si innalzano dal quartiere Castello, si intrecciano con le boutique e i ristoranti alla moda di Villanova e i lounge bar di Stampace, mentre tra le strette strade caratteristiche del quartiere La Marina i numerosi locali e trattorie tipiche animano la vita notturna.
Snodo cruciale di tutti i quartieri storici è piazza Yenne, il salotto della città, dove i cagliaritani e i turisti si ritrovano per un caffè o un gelato.
Il confine della città è dato dalla costa e dalle sue spiagge dall’acqua cristallina: il luogo perfetto per gli amanti del mare. Dalla spiaggia cittadina del Poetto, a due passi da Quartu Sant’Elena, alle lunghe distese di sabbia bianca e acque turchesi che caratterizzano le tante spiagge del Golfo degli Angeli, raggiungibili in poco tempo in auto o con i mezzi di trasporto.
Spettacolari scenari accompagnano le giornate di abitanti del posto e turisti: dall’inconfondibile promontorio della Sella del Diavolo che rende unici i tramonti creando un magico gioco di ombre e colori, alle magnifiche lagune popolate da fenicotteri rosa che talvolta si trovano proprio poco distanti dalle spiagge.
È proprio questo incontro tra mare e città, storia e modernità, è una delle principali particolarità che caratterizza le vacanze di chi, ogni anno, sceglie Cagliari come meta. Ma tra una passeggiata alla scoperta delle meraviglie storiche, un tuffo nelle acque cristalline delle migliori spiagge e la meraviglia di panorami mozzafiato, quali sono le tappe da fare per vivere una vacanza indimenticabile?
1.Un gelato artigianale passeggiando per il centro città
Che sia la mattina, dopo pranzo, nel pomeriggio o dopo cena, non è una novità che le giornate estive chiamino sempre a gran voce un buon gelato che se gustato passeggiando tra le strade della città o proprio davanti al porto turistico è ancora più buono. I gusti fruttati sono sicuramente quelli prediletti in questa stagione, ancor meglio se abbinati con una cialda super colorata e decorata con cioccolato e granelle varie. Per questo vi consigliamo di fare due passi nella principale via Roma, nella moderna via Dante o tra i negozi Centro Commerciale I Mulini e concedervi una fresca tappa in un dei tre punti vendita di Peter Pan, la gelateria storica di Cagliari.
2. Una cena in stile street food nel cuore di Cagliari
La cucina di strada è una vera arte e, se scegliamo il cibo giusto, è anche un’ottima esperienza da vivere per andare a scoprire la città in modo differente e provare una nuova esperienza culinaria. Girovagando per Cagliari è possibile scegliere tra tante proposte street food che vanno ben oltre la super cagliaritana pizzetta al taglio. Il viaggio inizia con arancini farciti in mille modi diversi, pizza fritta e cannoli proposti da Siciliamo Pizza&Food nel centro della vivace atmosfera estiva di Piazza Garibaldi. Ma il tour non può finire se prima non vi concedete una serata alla scoperta delle proposte salernitane di Lo Scugnizzo con i suoi calzoni fritti dall’impasto segreto e farciti rigorosamente con prodotti campani. Noi vi consigliamo di fare il pieno di arancini e calzoni fritti e gustarveli durante una passeggiata oppure seduti in una delle piazze centrali della città animate da musica, dove godervi l’atmosfera tipicamente estiva.
3. Scoprire i sapori autentici della cucina marinara
A Cagliari, come nel resto della Sardegna, il pesce ha sempre un posto centrale nelle tavole degli abitanti. Ecco perché, se si vuole scoprire ogni aspetto della tradizione gastronomica isolana, la cucina marinara dell’Isola è una delle cose di cui non si può fare a meno durante una vacanza. Per assaporare il meglio della cucina di pesce, abbiamo selezionato per voi il Ristorante Porto Flavia, dove il pescato di qualità si unisce ai sapori della natura del nostro territorio per dare un tocco in più ai grandi classici della cucina marinara sarda. Un’altra cena da non perdere è sicuramente quella nel ristorante L’Ambasciata. Qui, potrete deliziare il vostro palato con un fritto misto diverso dal solito, con materie prime selezionate: gamberi rossi sgusciati, calamari, polpo, polpettine di tonno, orziadas. Ma questo è solo uno dei piatti da provare tra quelli proposti nel menù creativo e colorato del ristorante.
4. Una cena etnica
Una vacanza a Cagliari significa anche entrare in contatto con tutte le diverse culture che, nel corso degli anni, hanno popolato questo territorio offrendo tanti valori aggiunti. Uno di questi è sicuramente legato alla tradizione gastronomica che è volata oltreoceano arrivando fino a qui. Tra i numerosi sushi bar, ristoranti greci e cinesi tra cui scegliere, vogliamo consigliarvi un’esperienza ancora diversa: la churrascaria. Per quanto distanti fisicamente al Brasile, abbiamo in comune la passione per il mare, il buon cibo e la carne allo spiedo, anzi al churrasco, proprio come quella che potete provare da Smell Brasil, tra i primi ristoranti brasiliani a Cagliari.
5. Provare i sapori dell’entroterra sardo
Cagliari ormai è considerata un po’ come la “capitale” sarda: molti abitanti infatti scelgono di spostarsi dagli affascinati e rurali paesi dell’entroterra dirigendosi verso la “grande città”. Con loro, portano anche tutti quei sapori genuini e caserecci di un tempo che ormai si fatica a trovare in città: è il caso di Transumanza, l’agriturismo che porta in città i prodotti dell’azienda agricola di famiglia. Dal sapore deciso della tartare di pecora a quello delle lorighittas, uno dei formati di pasta più rari e preziosi della tradizione sarda, condita con ragù stagionale: sono solo alcuni dei piatti che possono diventare i protagonisti della vostra prossima cena.
6. Un viaggio nella Città Eterna senza prendere l’aereo
Avete presente la sensazione che si prova quando siamo in vacanza da qualche parte in giro per il mondo e all’improvviso vi viene voglia di una bel piatto di amatriciana o carbonara? Già, ormai l’apprezzatissima cucina romana ci fa venire l’acquolina a prescindere dal luogo in cui ci troviamo. Ma ciò che ancora non sapete è che anche nel lazio esistono dei piatti di pesce perfetti per la stagione estiva e che potete gustare anche a Cagliari prenotano un tavolo Dar Mammozzaro: tra amatriciana di polpo, gnocchi con cozze e baccalà alla romana.
7. Tappa golosa per fare il pieno di zuccheri
Come ben sapete, con il caldo estivo è importante tenere alti gli zuccheri: esiste forse una scusa migliore per concedersi uno strappo alla dieta e gustare i dolci artigianali della pasticceria Beautiful Bakery? Dal caffè con l’aggiunta di creme e granelle ai cornetti ripieni fino alle torte per stupire amici e parenti con un dessert unico.
8. Una cena tradizionale in trattoria tra sapori di terra e mare
Quale buona occasione per calarsi nello spirito e nella vera anima sarda se non attraverso una tipica cena in trattoria? Per questo, è necessario trovare uno di quei posti dove a farla da padrone è il tempo e l’esperienza trascorsa in cucina, in cui poter assaporare i piatti storici della cucina cagliaritana: è il caso della storia Trattoria Gennargentu che da oltre settant’anni preserva l’autenticità delle ricette tipiche sarde con lo scopo di custodire la tradizione, raccontarla e tramandarla attraverso un menù totalmente tradizionale a base di mare e terra.
9. Una serata nell’unico pub in cui spillare la birra direttamente al tavolo
Se avete voglia di vivere una serata all’insegna del gusto e immergervi nella vivace atmosfera di un pub non potete perdervi Spillaus, il pub unico nel suo genere nel centro di Cagliari. Qui, oltre a poter gustare hamburger homemade che ricordano le diverse località della Sardegna, avrete l’opportunità di spillare la birra direttamente al vostro tavolo. Il luogo giusto in cui vivere un’esperienza coinvolgente e divertente da trascorre in compagnia.
10. Un soggiorno di lusso nel pieno centro città
La scelta del luogo in cui alloggiare durante una vacanza conta molto di più di quel che si pensa. Tra b&b, case vacanza, resort e residence, anche a Cagliari non mancano gli alloggi più raffinati, ideali per chi vuole concedersi una vacanza senza pensieri. Da un lato, l’appena inaugurato hotel a cinque stelle Palazzo Tirso, con la sua bellissima vista panoramica che dal porto turistico arriva fino alla maestosa Sella del Diavolo, propone camere e suite che uniscono il design moderno e l’identità sarda a materiali selezionati. Il rooftop all’ultimo piano è il luogo perfetto per concedersi un’aperitivo o una cena elegante con vista sulla città, mentre i servizi di SPA, tour in Cantamarano e beach club, situato lungo la spiaggia cittadina Il Poetto, danno vita a esperienze memorabili. Dall’altro lato, le nove diverse suite del boutique hotel a cinque stelle Casa Clàt creano contesti diversi e originali per ogni gesto e per ogni vacanza: ideali per chi è alla ricerca di un alloggio unico nel suo genere. Qui, al termine di una giornata trascorsa in spiaggia o alla scoperta della città, gli ospiti possono accomodarsi nel riservato e suggestivo giardino dove gustare le migliori selezioni di crudi dell’Isola oppure esplorare la cantina dove le esperienze di degustazione regalano momenti di assoluta, gustosa, felicità.

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