Nel cuore del Supramonte, tra le ombre suggestive della Gola di Gorroppu, si narra una leggenda che intreccia magia, bellezza e mistero. È la storia di una fata, o jana, che abitava nella dolina di Adarre, un luogo remoto e
Pochi sanno che la spiaggia di Museddu deve il proprio nome al pirata saraceno Al Mugahi, noto come Museto, che saccheggiò le coste orientali dell’isola poco dopo l’anno Mille. La leggenda narra che il pirata venne fatto prigioniero in Sardegna
Perdu voleva abbandonare la Sardegna attraversando il mare, nella speranza di una vita migliore. La madre, Mariancani, lo scongiurava di non farlo, cercando di mostrargli la bellezza dei luoghi che si accingeva a lasciare, forse per sempre. In particolare la
Si diceva che la porta dell’Inferno si trovasse presso Gairo, a Perda Liana. Per diventare ricchi, bastava andare lì di notte e invocare i diavoli. Questi, in cambio dell’anima, avrebbero dato agli uomini qualunque cosa. Quando qualcuno diventava ricco in
Un tempo ad Urzulei ci fu una grande carestia. I contadini, poiché da anni non pioveva, non trovavano neppure erbe da mangiare. Si nutrivano con alcune radici ed un pezzetto di pane e di ghiande. La situazione divenne più triste quando
Sa omu ‘e Orgia ( La casa di Orgia) era un tempio a megaron, sul tipo dei templi greci, che si trovava presso Esterzili. Ora di quel tempio non esistono che le fondazioni e il nome di Orgia ( o
Si diceva che la porta dell’Inferno si trovasse presso Gairo, a Perda Liana. Per diventare ricchi, bastava andare lì di notte e invocare i diavoli. Questi, in cambio dell’anima, avrebbero dato agli uomini qualunque cosa. Quando qualcuno diventava ricco in
Si narra che alcuni luoghi siano le dimore preferite di esseri oscuri, addirittura dei diavoli stessi. In questi posti si nascondono segreti che sarebbe meglio non svelare, eppure si sa, la curiosità umana non sempre si ferma, nemmeno dinnanzi al
Il ballo, come il canto, fu sin dalle origini un vero e proprio linguaggio dell’uomo, un modo per esprimere e comunicare le proprie emozioni. Secondo un’antica leggenda, lo smodato uso del ballo può però avere delle brutte conseguenze. È il
Dal dottor Augusto Tuligi, un racconto che odora di Sardegna, di credenze e di tradizione: la storia di Maria Giuseppa Papassa, così come viene raccontata da sempre nella sua famiglia. «Il tutto si svolge in località Surrele, sopra l’abitato di