Nono solo mare e luoghi per visitare nelle vacanze sarde dei Ferragnez. Infatti oggi sulle “stories” di Chiara Ferragni sono stati immortalati i tipici dolcetti secchi dell’Isola. Un’ottima pubblicità per i prelibati “pardulas”, “gueffus”, “gatteau” e gli altri. Sicuramente i
La Cagliari che non c’è più: via Garibaldi, il Piccolo Caffè di signor Nando Mura, indimenticabili i suoi gelati. Un’immagine che ai più giovani dirà poco o niente. Il Piccolo Caffè in via Garibaldi, proprio davanti a quello che era
Questa mattina – intorno alle 10:15 – nel Corso Repubblica a Orgosolo, due rapinatori a viso coperto di cui uno armato di pistola, hanno tentato di rapinare il furgone” porta tabacchi” che avrebbe dovuto rifornire le tabaccherie della zona. I
“Grassimile”, “assile”, “cassibi”, “ibirru”, “irbirru” e “sbirru”, questi alcuni dei nomi in “Limba” per indicare la martora. Questo animale sarebbe stato introdotto in Sardegna dall’uomo in epoche remote; essenzialmente carnivoro, è distribuito in tutta la penisola italiana, anche se gli
Salperà dalla Sardegna, domenica 15 agosto alle 9.30 su Rai1, la nave di “Azzurro. Storie di mare” capitanata da Beppe Convertini. Nella prima delle quattro puntate, scopriremo assieme alcune bellezze dell’arcipelago della Maddalena, di Caprera e di Porto Rotondo. Tra gli ospiti: la showgirl Valeria Marini,
Doppia allerta per ondata di calore e incendi in tutta la Sardegna. Infatti, sulla Sardegna si prevedono temperature anche oltre i 40°C. Le temperature massime molto elevate hanno portato il Servizio di Protezione Civile regionale a diramare un nuovo avviso
La Sardegna rischia di tornare in zona gialla già dalla fine di questo mese. Come la nostra Isola, anche la Sicilia e alcune altre regioni dello Stivale che hanno registrato numeri critici. Già prima della fine di agosto, come riporta
Detti e modi di dire sardi. “Pilloni chi no biccara ari giai biccau”, l’uccello che non becca, ha già beccato. Questa espressione, tipicamente campidanese, viene utilizzata per indicare una persona che non ha particolare appetito. La utilizzavano (ma è ancora
L’Aquila del Bonelli, battezzata “Babbu Mannu”, prima del rilascio a Tepilora all’alba del primo agosto, è tornata al posatoio per mangiare. «Siamo felici di mostrarvi in anteprima una sua foto a stomaco pieno, colta poche ore fa – scrivono gli
Tanta gavetta, poi il successo con l’Inter quindi gli anni al Cagliari, insieme a campioni come Francescoli. Amato dai tifosi e rispettato dai compagni è stato uno dei calciatori sardi più forti di sempre. Se si prende una cartina geografica