“Le notizie dei numerosi morti che giungono dall’Ospedale Santissima Trinità di Cagliari e le immagini dei tanti ammalati che attendono alle sue porte, colpiscono profondamente, suscitando dolore e preghiera”. Scrive l’Arcivescovo di Cagliari alla comunità. “Preghiamo per tutti i morti
È iniziato ieri sera, con la prima notte di luna crescente, il mese di Ramadan, momento di massima preghiera per i musulmani. Sono quasi 40mila i fedeli che celebreranno il mese di digiuno diurno e preghiera in Sardegna. Così come
Durante il rogo della splendida basilica di Notre Dame, i parigini hanno voluto sostenere idealmente il loro simbolo con un’Ave Maria cantata. La preghiera forse più conosciuta del mondo, in un coro popolare da brividi e a dir poco emozionante
Festa Madonna del Naufrago, il rito della preghiera subacquea si rinnova con la musica dal vivo in mezzo al mare. Sabato 14 e domenica 15 luglio la 39ma edizione: in programma anche una degustazione di pesce locale, l’esibizione dei Pescatori
Lo sapevate? Quando vi sparisce qualcosa da sotto il naso, non è perché siete distratti, è stato “Coiscedda”, il Diavolo. Coiscedda era uno degli innumerevoli nomi in dialetto per indicare il diavolo, il quale non si poteva chiamare col suo
Marina, cuore pulsante della città. Quartiere che ha accolto ormai da generazioni tantissimi immigrati che vivono e lavorano a Cagliari. Nei vicoli stretti del quartiere, oltre alla brezza marina, si respira aria di medioriente, profumi che sembrano provenire direttamente dai
Cattolici e musulmani in preghiera contro il terrorismo e a favore della convivialità tra le religioni. È successo a Cagliari, ieri mattina, in occasione della consueta preghiera del venerdì, giorno sacro per l’Islam. Su iniziativa dell’imam della comunità islamica del capoluogo sardo,