Lo sapevate? Quando vi sparisce qualcosa da sotto il naso, non è perché siete distratti, è stato “Coiscedda”, il Diavolo.

Coiscedda era uno degli innumerevoli nomi in dialetto per indicare il diavolo, il quale non si poteva chiamare col suo vero nome perché equivaleva a evocarlo. Il nome Coiscedda fa riferimento alla piccola coda arrotolata simile a quella dei maiali, di cui si pensa fosse dotato il demonio. In realtà però Coiscedda era anche il nome di una particolare specie di diavoletto dispettoso che si diceva facesse sparire le cose da sotto il naso delle persone.

Lo sapevate? San Potito è un santo poco conosciuto eppure in passato è stato oggetto di profonda devozione anche a Cagliari.

Nella “Passio Sancti Potiti”, si afferma che il santo nacque in Serdica o Serditia e nel 1580 Giovanni Francesco Fara nel suo “De rebus Sardois” sulla base del fatto che all’epoca San Potito era venerato in Sardegna e che a Pula fosse custodita una sua reliquia, traduce quel Serditia, come Sardegna e colloca la nascita e anche il martirio del santo sull’Isola.

Ancora negli anni ’30 la Chiesa attribuisce alla Sardegna il merito di aver dato i natali a San Potito. In realtà anche Ascoli e Sofia in Bulgaria si contendono questo merito con diverse interpretazioni su dove collocare la Serditia.