Un musicista sardo tra le star dell’ambient mondiale: Perry Frank al Festiwal Ambientalny in Polonia. Continua la scalata al successo dell’innovativo e creativo polistrumentista e compositore di Iglesias. Perry Frank, noto a livello internazionale per la sua musica “da sogno”,
Per quattro giorni hanno visitato il sud Sardegna, alla scoperta delle bellezze del territorio e del buon cibo. Il risultato? Turisti polacchi innamorati del territorio. E in tanti non vedono già l’ora di ritornare nell’Isola. Sono i cittadini dei GAL
Banari, Sassari, Thiesi, Santa Teresa, Osilo, Olmedo e ancora, Nuoro, Olbia, Assemini, Cagliari, Alghero, Castiadas Sono solo alcuni dei centri dell’isola dai quali i sardi hanno deciso di dimostrare il proprio sostegno alle donne e, chi si è fatto fotografare
Dal 6 al 10 novembre Cagliari, Villasor e Sant’Antioco ospiteranno 24 rappresentanti provenienti da 10 comuni e 2 Gal della Polonia (LYSKOR-PARTNERSTWO DLA ROZWOJU) per proseguire lo scambio turistico, culturale con il Consorzio Cagliari Centro Storico iniziato nei mesi scorsi.
Il cuore grande di un’intera Isola. Tra i volontari, anche dottor Luigi Cadeddu, pronto alla partenza verso la Polonia. Da Cagliari ecco i due pullman, carichi di generosità, per andare a prendere i bimbi orfani, sfollati del Donbass. Obiettivo, accoglierli
Il 27 gennaio il governo polacco del partito Pis, ha annunciato la pubblicazione e l’immediata entrata in vigore, con valore di legge, della sentenza della Corte costituzionale che vieta l’aborto, salvo in caso di incesto, stupro o pericolo per la
«Arbeit macht frei» (il lavoro rende liberi) si legge all’ingresso di Auschwitz. Ma in questo luogo, dove furono massacrate più di un milione di persone, non c’è niente che abbia l’odore della libertà. Se lo si riesce a percepire, se
Obiettivo centrato per il campione oristanese Stefano Oppo, che nella mattinata di oggi, in coppia con Pietro Ruta ha conquistato un posto nella finale A ai Campionati Europei di Poznan. Come nella batteria disputata ieri, il duo leggero Oppo-Ruta, si
La terribile scoperta è stata fatta in Polonia. Una persona ha acquistato un album di foto in un mercatino dell’antiquariato. L’acquirente però ha subito notato sulla copertina qualcosa di strano: un tatuaggio, capelli e un cattivo odore. Così l’ha portato
«Arbeit macht frei» (il lavoro rende liberi) si legge all’ingresso di Auschwitz. Ma in questo luogo, dove furono massacrate più di un milione di persone, non c’è niente che abbia l’odore della libertà. Se lo si riesce a percepire, se