In realtà infatti, quello che noi chiamiamo Occhio di Santa Lucia è “la porticina”, la protezione di una conchiglia chiamata Astrea rugosa. Questo mollusco chiamato anche trottola rugosa per la sua forma, vive nei fondali rocciosi dove si nutre di
Chiamatelo pure “caddozzone” (caddozzo in sardo significa “sporco”), non si offenderà di certo. Così come non si offendono coloro che ogni giorno ne vendono a centinaia nei vari punti della città. Il celebre panino preparato nei furgoncini al Poetto, in
I sommozzatori dei Vigili del Fuoco sono intervenuti questa mattina al Poetto per eliminare dei resti della torretta ancora in mare. Vicinissimo alla riva si trovavano dei blocchi di cemento con dei ferri scoperti della struttura della torre pericolosissimi per
L’IKA Kite Foil World Series è pronta a tornare per il terzo anno consecutivo in Italia, in quella che è ormai riconosciuta a livello globale come una delle migliori location per praticare il kiteboard, la Sardegna. Dal 2 al 6
La Cagliari che non c’è più. Spiaggia del Poetto, 1960: nessun uomo tatuato, né bicipiti al vento, in acqua solo le barche dei pescatori e qualche bagnante. Quando alla Prima fermata era tutto molto più semplice e genuino: in riva al
Fine agosto e prime giornate di pioggia: in questi giorni a Cagliari sono arrivati i primi temporali del cambio di stagione ma il caldo si fa ancora sentire molto intenso. Tantissime le persone che si trovavano in spiaggia, al Poetto:
Quando lo sport va oltre una medaglia, un podio, oltre l’agonismo: ed ecco che, in una giornata come quella descritta nelle bellissime immagini, viene fuori l’anima vera e il significato dello sport. Amicizia, condivisione, emozioni. Il racconto per scatti della
Francisco Porcella, campione di surf da onda, nato a New York da madre americana e padre cagliaritano, sempre con la sua Isola nel cuore, stamattina presterà la sua professionalità per gli atleti disabili mentali della Polisportiva Olimpia Onlus. Francisco è
Il fantasma di Dais nella grotta dei Colombi: un’anima in pena che pare rievocare la sua violenta uccisione. Un’insenatura naturale situata alle pendici del colle Sant’Elia nei pressi di Cala Fighera, teatro di una delle leggende cagliaritane più affascinanti: la
Non street art, ma vandalismo, secondo gli ambientalisti. La denuncia arriva dal Gruppo d’intervento giuridico (Grig): “Che cosa si aspetta a ripulirla?”. Per gli ecologisti sono stati commessi tre reati: danneggiamento, degrado di beni tutelati con vincolo ambientale-paesaggistico, deturpamento di