Sabato 23 e domenica 24 marzo un nuovo appuntamento da non perdere in Sardegna: la trentaduesima edizione delle Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Nel penultimo fine
La Cagliari che non c’è più: i monumenti della città trasformati per le visite di Mussolini. Benito Mussolini, capo del Fascismo, visitò Cagliari e la Sardegna più volte durante il Ventennio. In occasione di quelle visite la città si preparò
Un piccolo paese in provincia di Nuoro risulta essere, seppur poco conosciuto, un vero e proprio scrigno di tesori archeologici. Il paesino, Birori, che conta circa 500 anime, nel suo territorio ospita infatti più di 50 siti di interesse culturale,
La Cagliari che non c’è più: i monumenti della città trasformati per le visite di Mussolini. Benito Mussolini, capo del Fascismo, visitò Cagliari e la Sardegna più volte durante il Ventennio. In occasione di quelle visite la città si preparò
Lo sapevate? La grotta della Vipera nasconde la più antica storia d’amore di Cagliari La Grotta della Vipera a Cagliari, nasconde la storia d’amore più antica della città: una donna che offre la sua vita per salvare il suo uomo.
Hanno riaperto oggi la Passeggiata Coperta, la Galleria dello Sperone, la Villa di Tigellio, la Grotta della Vipera e la Cripta di Santa Restituta. I siti gestiti dall’Assessorato alla Cultura del Comune saranno visitabili dal lunedì alla domenica, la mattina
Riaprono lunedì 1 giugno i Beni Culturali. Riapriranno domani la Passeggiata Coperta, la Galleria dello Sperone, la Villa di Tigellio, la Grotta della Vipera e la Cripta di Santa Restituta. I siti gestiti dall’Assessorato alla Cultura del Comune saranno visitabili
In Sardegna riaprono monumenti e luoghi della cultura. Domani riaprono la Basilica di paleocristiana di San Saturnino a Cagliari – in questa prima fase giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 20 – e il Memoriale Giuseppe Garibaldi di Caprera.
Un viaggio virtuale nei luoghi più suggestivi della Sardegna attraverso un nuovo linguaggio “accessibile” con l’uso delle nuove tecnologie. Dopo lo straordinario successo registrato nei mesi precedenti, sabato 15 e 22 febbraio 2020, dalle 17.30 alle 18.30, il Museo Archeologico
Tutto è cominciato nei Paesi Bassi nel 2010, visto l’incredibile numero di adesioni, furono inviate quasi 13mila foto, negli anni successivi si aggiunsero altre nazioni. L’Italia partecipa dal 2012. Attualmente è il concorso fotografico più grande del mondo, si chiama