Graziano Mesina è al diciottesimo giorno di latitanza. L’ex primula rossa del banditismo sardo è scomparso nel nulla il 2 luglio scorso e da allora non si hanno più sue notizie. Sarebbe dovuto tornare in carcere a scontare 30 anni
Proseguono le ricerche di Graziano Mesina, allontanatosi dalla sua casa a Orgosolo giovedì sera prima della condanna definitiva a 30 anni per traffico di droga. Sono diverse le perquisizioni effettuate all’alba da Carabinieri e Polizia nelle case del centro abitato
Graziano Mesina è di nuovo latitante e Orgosolo è ritornata sotto assedio delle forze dell’ordine. Polizia e Carabinieri lo cercano ovunque con posti di blocco, interrogatori e perquisizioni. Mesina è stato cercato a casa delle sue due sorelle: Peppedda, nella
Accadde oggi in Sardegna. 15 gennaio 1992: quattro banditi rapiscono a Porto Cervo Farouk Kassam: è il primo sequestro dell’Anonima Sarda ai danni di un bambino. Erano da poco trascorse le 20 e Farouk Kassam – 7 anni, belga di
Gli AlterEgo sono un gruppo reggaeton cagliaritano emergente che vanta numerosi singoli di successo a livello regionale, molto apprezzati anche a livello nazionale. Il video del brano “Niños de rua” pubblicato sulla piattaforma Youtube nel maggio scorso ha raggiunto il
Graziano Mesina è uscito ieri dal carcere di Badu ‘e Carros: è di nuovo libero. L’ex bandito era stato arrestato sei anni fa per traffico di droga. Era stato condannato a 30 anni di reclusione dal tribunale di Cagliari, dopo
Graziano Mesina esce da Badu ‘e Carros: è di nuovo libero. L’ex bandito era stato arrestato sei anni fa per traffico di droga. Era stato condannato a 30 anni di reclusione dal tribunale di Cagliari, dopo che gli era stata
«Se sarà condannato, sarò condannato innocente». Lo ha detto Graziano Mesina collegato in video conferenza da Badu ‘e Carros poco prima della lettura della sentenza pronunciata dai giudici della Corte d’Appello di Cagliari che ha confermato, per l’ex Primula rossa
Graziano Mesina, dal carcere di Badu ‘e Carros dove è detenuto, rilascia una lunga dichiarazione in videoconferenza. Smentisce le accuse che gli sono rivolte. «È come se mi avessero dato la pena di morte» dice aspramente riferendosi alla condanna a
Trent’anni di reclusione e revoca della grazia. Il tribunale di Cagliari si è espresso: Graziano Mesina, l’ex primula rossa del banditismo sardo, è stato condannato per traffico di droga. Per i giudici Mesina era il capo della banda. Rinchiuso nel carcere