Gigi Buffon a Cagliari per ricordare il mito Riva
Al Teatro Doglio l'ex portiere della Juve e della Nazionale ha raccontato ai bambini chi era il grande Gigi Riva.
Gigi Buffon a Cagliari per ricordare il mito Riva.
Al Teatro Doglio l’ex portiere della Juve e della Nazionale ha raccontato ai bambini chi era il grande Gigi Riva.
Riva e Buffon nel giorno del ritiro della maglia numero 11 di Gigi Riva
In una giornata che ha visto il Teatro Doglio di Cagliari trasformarsi in un mare rossoblù, Gianluigi Buffon, leggenda del calcio italiano, ha incantato oltre 600 giovani tifosi con racconti e aneddoti su un’altra icona del calcio: Gigi Riva, il nostro “Rombo di Tuono”.
L’evento, parte della Gigi Riva Football Week organizzata per celebrare gli 80 anni del campione di Leggiuno, ha visto Buffon nel ruolo inedito di narratore, pronto a svelare ai piccoli fan i segreti e le storie mai raccontate del grande Riva. Ieri invece Buffon era al Teatro Lirico nella serata condotta dal giornalista Sky Alessandro Bonan, insieme ai rossoblù Davide Nicola, Leonardo Pavoletti, Alessandro Deiola e agli ex Simone Barone, Claudio Ranieri e David Suazo.
Buffon al Teatro Lirico
“Essere qui è come aprire uno scrigno di ricordi preziosi,” ha esordito Buffon, gli occhi brillanti di emozione. “Vedere la curiosità nei volti di questi bambini mi riporta indietro nel tempo, quando anch’io ero un giovane portiere in cerca di ispirazione.”
Buffon, che ha recentemente ereditato il ruolo di Riva a Coverciano, ha condiviso con il giovane pubblico momenti intimi e lezioni di vita appresi dal suo mentore. “Gigi Riva non è solo un campione sul campo,” ha spiegato, “ma un esempio di vita, un uomo che ha trovato nella Sardegna una seconda casa, ricambiando con un amore incondizionato.”
Buffon al Teatro Doglio
L’ex portiere della Nazionale ha dipinto un ritratto vivido di Riva, mescolando aneddoti divertenti a momenti di profonda riflessione. “Sapete,” ha confessato ai bambini con un sorriso, “Gigi una volta mi disse che per parare bene bisogna avere il coraggio di un leone e la pazienza di una tartaruga. All’inizio non capivo, ma col tempo ho realizzato quanto fosse saggio.”
La platea, rapita dalle parole di Buffon, ha partecipato con domande entusiaste e occhi sognanti. “Un bambino mi ha chiesto se Riva potesse volare,” ha raccontato Buffon ridendo, “e ho risposto che sì, in un certo senso volava, ogni volta che colpiva la palla.”
Concludendo l’incontro, Buffon ha lanciato un messaggio potente ai giovani presenti: “Ragazzi, Gigi Riva ci insegna che non importa da dove veniamo, ma dove decidiamo di mettere radici. Lui ha scelto la Sardegna, e la Sardegna ha scelto lui. Questo è il vero significato di casa.”
Mentre il sipario calava su questo pomeriggio magico, era chiaro che Buffon non aveva solo raccontato la storia di un grande campione, ma aveva acceso nei cuori dei giovani tifosi la fiamma della passione e del rispetto per le leggende del calcio e per i valori che rappresentano.
La Gigi Riva Football Week continua, ma questo pomeriggio al Teatro Doglio rimarrà impresso nella memoria di molti come il giorno in cui le leggende del passato hanno incontrato le speranze del futuro, in un abbraccio rossoblù che ha unito generazioni di tifosi.
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