Antonio Marras veste la cantante Rose Villain per il suo ultimo tour, tra grunge contemporaneo e romanticismo couture
Marras ha costruito look che intrecciano elementi del grunge contemporaneo al romanticismo couture. Ogni outfit è un gioco di contrasti, con dettagli sofisticati e graffianti che spaziano dai ricami in seta ai cristalli neri, fino ai motivi check e agli elementi ispirati alla tradizione sarda.
Il Radio Sakura Winter Tour 2024 di Rose Villain ha portato sulle scene italiane una vera e propria fusione di musica e moda grazie alla collaborazione con Antonio Marras, il “nostro” amatissimo stilista noto per la sua capacità di creare capi che esprimono atmosfere intense e poetiche. Le creazioni di Marras hanno accompagnato le performance dell’artista con una forza visiva in grado di amplificare l’esperienza dei suoi concerti, culminando nelle due serate finali a Milano il 28 e 29 ottobre.
In linea con il carattere di Rose Villain, artista che unisce sonorità urbane e venature dark, Marras ha costruito look che intrecciano elementi del grunge contemporaneo al romanticismo couture. Ogni outfit è un gioco di contrasti, con dettagli sofisticati e graffianti che spaziano dai ricami in seta ai cristalli neri, fino ai motivi check e agli elementi ispirati alla tradizione sarda.
Rose Villain ha aperto il tour con un bustino in cotone bianco decorato con ricami in filo di seta che creano eleganti cornici barocche, un omaggio alla tradizione artigianale. Il bustino è abbinato a un pantaloncino effetto boxer con decorazioni analoghe e a un colletto nero ricoperto di cristalli, elementi che conferiscono al look un tocco di ribellione dal sapore dark-romantico.
Nel secondo look Marras interpreta il tema dell’iconico cuore spezzato, un simbolo che attraversa tutta la sua produzione stilistica. Rose Villain indossa un pantalone cargo abbinato a una maxi-felpa su cui spicca il cuore spezzato realizzato in cristalli neri, che aggiunge una nota drammatica. La maxi-felpa, con un cappuccio oversize che ricorda le cappe medievali, crea un’atmosfera scenica e avvolgente da cui emerge un bustino a righe optical in bianco e nero, con effetto chevron, che dona un aspetto decisamente moderno.
La conclusione del tour è un’esplosione di stile grunge con un twist sartoriale. Rose Villain indossa un micro-top e pantaloncino intrecciati a una sovra gonna con motivo check bianco e nero, che dona profondità visiva e dinamismo alla figura. Le maniche a sbuffo della camicia trasparente e un bustino in tulle nero con stecche ricoperte di tessuto check aggiungono un tocco teatrale, in una sovrapposizione di elementi che riflette un equilibrio tra delicatezza e forza.
La collaborazione tra Rose Villain e Antonio Marras va oltre l’estetica, intrecciando i loro mondi in un’espressione artistica che unisce moda e musica, ribellione e romanticismo, tradizione e modernità.
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