Donne che si trasformavano in animali pronti a succhiare il sangue dei neonati, uomini tramutati in buoi con grosse corna appuntite che annunciavano la morte, ragni velenosi posseduti da spiriti demoniaci. Soprattutto in passato, quando era difficile dare una spiegazione a
Nella basilica di Nostra Signora di Bonaria, una delle chiese simbolo di Cagliari, c’è un oggetto molto particolare donato come ex voto da un pellegrino alla Madonna. Si tratta di una navicella fatta di avorio, appesa nell’architrave appena prima dell’abside
La storia che state per leggere ha origine nel territorio del Sinis, uno di quei luoghi all’interno della Sardegna che sono ricchi di fascino e suggestioni, dove la natura riserva all’uomo paesaggi mozzafiato e vedute indimenticabili. Proprio qui, si narra
C’è un luogo, nel centro del centro della Sardegna, ricco di boschi, una valle ricoperta da una fitta vegetazione mediterranea in cui gli arbusti di mirto, leccio e lentischio si aggrovigliano tra imponenti massi calcarei. Siamo nella storica regione del
Chissà quante volte in quanti ce lo saremo sentiti dire da bambini. In Sardegna Mommotti (o Tziu Bobbotti) è sicuramente la figura più evocata dai genitori come deterrente per convincere i bambini a non fare da cattivi. «Guarda che chiamo Mommotti»,
«Non uscire che c’è su carru cocciu». I lettori meno giovani di Vistanet avranno sentito spesso questa frase dai propri genitori o nonni. Quando ancora non c’era la televisione in casa ai bambini piaceva spesso giocare all’aria aperta fino a
Si racconta in Sardegna che gli uomini dei tempi più antichi non conoscessero il sollievo del calore, e che vivessero plagiati da un gelo perenne. Questo fino a quando non intervenne Antonio, il santo che oggi viene venerato nell’Isola –
Secondo una vecchia leggenda sarda, un tempo vivevano a Isili un pastore e le sue tre figlie. Due di loro erano bellissime e dotate di ottima salute, l’altra – la più giovane – perennemente malata, pallida e gelida. Friorosa, che
Le cime dei Sette Fratelli svettano nella parte sud-orientale dell’isola, a soltanto poche decine di chilometri dal capoluogo. Si tratta di un complesso montuoso suggestivo, sede di una lussureggiante foresta e meta ambita di escursionisti e scalatori, che deve il suo
Il valore storico, la centralità della costruzione e l’affetto che i cagliaritani nutrono per l’Anfiteatro romano, sono di per sé sufficienti a renderlo uno dei siti archeologici di maggiore impatto e notorietà dell’intera città di Cagliari. Un ulteriore elemento d’interesse