Fabio Aru ospite di Rai Sport commenta il Tour de France: “Rientrerò al Giro di Vallonia. Punto alla Vuelta e al Mondiale”. Il ciclista di Villacidro è pronto per il ritorno alle corse dopo la brutta esperienza al Giro
Intolleranze alimentari e preparazione sballata: ecco i motivi del crollo di Fabio Aru al Giro d’Italia. La Gazzetta dello Sport in edicola ieri ha mostrato i motivi della debacle di Fabio Aru al Giro d’Italia: tra analisi che avrebbero evidenziato nuove intolleranze alimentari ed una
Quella di oggi da Venaria Reale a Bardonecchia, passerà forse alla storia come una delle tappe più belle della storia del Giro d’Italia. Nel giorno del clamoroso abbandono di Fabio Aru, ritiratosi definitivamente, Chris Froome ha tirato fuori cuore, gambe
Fabio Aru ha alzato bandiera bianca e si è ritirato dal Giro D’Italia. La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno mentre il gruppo maglia rosa stava percorrendo il Colle del Lys, uno dei tanti GPM di giornata che
A Prato Nevoso il vincitore è Maximilian Schachmann. Il tedesco della Quick-Step inaugura così il trittico alpino che delineerà le sorti di questo Giro d’Italia. Per la squadra di Elia Viviani, la maglia ciclamino, si tratta della quinta vittoria al Giro
Bellissimo poker di Elia Viviani nella diciasettesima tappa del Giro d’Italia che ha portato la carovana rosa da Riva del Garda a Iseo. Come previsto è stata una tappa molto insidiosa, con continui saliscendi che hanno messo in chiara difficoltà
Rohan Dennis vince sedicesima tappa del Giro d’Italia 2018, una cronometro individuale di 34,2 km da Trento a Rovereto. Ma la notizia del giorno è la prestazione pazzesca offerta da Fabio Aru, che ha fatto benissimo a rimanere in sella
Il re dello Zoncolan è Chris Froome. Ma la salita più dura d’Europa, così come è stata eletta dagli stessi ciclisti, ha sancito le gerarchie di questo Giro d’Italia. Yates ha sulle spalle una Maglia Rosa sempre più solida mentre
Elia Viviani trionfa nella tredicesima tappa del Giro d’Italia 2018, 180 km da Ferrara a Nervesa della Battaglia. Lo sprinter italiano coglie la terza vittoria in volata della sua corsa rosa, confermandosi leader della classifica a punti. Nulla varia invece
Doveva essere una tappa tranquilla, quasi di transito, e invece è stata una tappa pazza la numero 12 del Giro d’Italia 2018. Da Osimo a Imola per un totale di 214 km. Una tappa piatta che doveva essere per velocisti