Chi la ricorda l’ha definita una delle chiese più belle di Cagliari e di tutta la Sardegna. Era un esempio eccezionale di stile gotico catalano, per le sue volte, per il chiostro (una parte si è salvata) ma venne spazzata
Organizzata dalla Scuola Alfieri, in collaborazione con l’Istituto Eleonora d’Arborea, il Team Esplora Sardegna, Sardegna Sotterranea e dall’Associazione Granatieri di Sardegna, l’iniziativa culturale mirava a far conoscere ai ragazzi della scuola media la Sardegna e soprattutto la città di Cagliari
Erano le 07:46 dell’11 marzo 2004 e le vie e i treni di Madrid erano pieni di pendolari che si recavano a scuola e in ufficio, quando un boato squarciò il silenzio della città spagnola. L’attentato. Dieci zaini riempiti con
Accadde oggi. Il 28 febbraio del 1943 Cagliari subì il più violento attacco da parte degli Alleati durante la Seconda guerra Mondiale. Come ricorda la memoria del Comune di Cagliari nel 1943, con l’Italia ancora in guerra al fianco della
Castelsardo, i palombari della Marina neutralizzano 4 bombe di profondità. Gli ordigni esplosivi sono stati notati da un cittadino di fronte a Punta Tramontana che ha prontamente avvisato la Capitaneria di Porto. Si è svolta in questi ultimi giorni una
La Giornata della Memoria a scuola: parlano i testimoni della seconda guerra mondiale e dei bombardamenti in Sardegna” nell’aula magna del Marconi a Cagliari in via Valerio Pisano mercoledì 23 gennaio 2019 dalle 11.20. Sarà una giornata intensa di riflessione rivolta agli
I militari della Compagnia di Lanusei hanno denunciato alla Procura della Repubblica – in conclusione di complesse indagini nate a seguito dei gravi atti intimidatori perpetrati negli anni scorsi ai danni del Maresciallo Giovanni Collaro, comandante della stazione di Santa
Nel Palazzo Civico di Cagliari in Via Roma 145, alcuni esponenti del Consiglio Comunale di Cagliari, del Comitato per la Riconversione Rwm, dell’Arci, della Tavola sarda per la pace, di Italia Nostra Sardegna, della Confederazione Sindacale Sarda, presenteranno giovedì 10
Si è parlato tanto nei giorni scorsi della decisione della Federcalcio italiana di giocare la finale di Supercoppa italiana tra Milan e Juventus del 16 gennaio a Gedda, in Arabia Saudita, in cambio di 7 milioni di euro. La pietra
Guardate com’era Piazza Garibaldi nel 1939. I ragazzi giocano fuori dalla scuola, Cagliari appariva serena, l’Italia non era ancora entrata in guerra e le persone non potevano rendersi conto delle terribili disgrazie che sarebbero arrivate di lì a poco. La