Progetto “Restart” nasce dalla volontà di restituire ai bambini un po’ di quella serenità e libertà persa in questo lungo periodo di lockdown. Ai bambini e ai minori in generale si è pensato poco e niente e il progetto è
Prima che che le strade venissero invase dalle macchine e dell’avvento di videogiochi, computer e smartphone, per le vie delle città non era difficile trovare gruppi di bambini giocare all’aria aperta, con un pallone magari, oppure rincorrendosi o ancora divertendosi
L’installazione spontanea è stata realizzata dai piccoli studenti della scuola Riva di piazza Garibaldi. Si tratta di una serie di sagome di cartone, legate con spago agli alberi, scivoli, panchine, che rappresentano altrettanti bambini pronti a giocare e divertirsi all’aperto
Una giornata tra fitness, benessere e solidarietà per aiutare i bimbi del Microcitemico di Cagliari. Sabato 3 maggio si terrà la terza edizione della RELAX FITNESS CONVENTION che normalmente si sarebbe svolta al PULLMAN TIMI AMA a Villasimius. Il direttore
Ancora non si parla di bambini, eppure i nidi e le scuole hanno ormai sospeso da due mesi le attività didattiche per contrastare il contagio del Covid-19 nell’intera popolazione italiana. Si è puntato tutto sulla didattica a distanza, ognuno con
A Ilford, nella zona est di Londra, una bambina di un anno ed un bambino di tre sono stati uccisi, pugnalati a morte. Sul luogo del delitto c’era anche un uomo, un quarantenne, ferito anche lui con un coltello. La polizia
Le assessore Rita Dedola, Gabriella Deidda, Viviana Lantini e Paola Piroddi, con i rispettivi dirigenti di servizio, sono al lavoro ormai da qualche settimana, in previsione del periodo estivo, per riorganizzare gli spazi cortilizi delle scuole e i parchi cittadini
Fondazione Domus de Luna Onlus di Cagliari è tra le associazioni promotrici della lettera-appello “Che impatto avrà l’isolamento sui bambini invisibili?” inviata al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e ai presidenti di Camera e Senato. La lettera, lanciata il 22 marzo, poi divenuta
«Faccio le valigie e vado da nonno, non ce la faccio più a stare sempre in casa». Il grido disperato di Claudio, il bimbo siciliano che nel video girato dalla mamma le chiedeva di farlo uscire, è diventato virale e
«Tante, troppe uova di Pasqua al cioccolato, perché non le regaliamo a chi non ha scelto di stare in ospedale per sua scelta? Noi abbiamo sbagliato, abbiamo scelto di sbagliare e per questo stiamo qui dentro, ma loro no, i