Sono passati tre anni dal 25 gennaio 2016, quando Giulio Regeni, giovane ricercatore friulano di 28 anni, venne rapito in Egitto, dove si trovava per un dottorato per l’Università di Cambridge. Il corpo fu rinvenuto il 3 febbraio sul ciglio
È stato firmato ieri il decreto che dà il via alla sperimentazione del Taser, la pistola elettrica che sarà data in dotazione alle forze dell’ordine. Sarà usato inizialmente in 11 città: Milano, Napoli, Torino, Bologna, Firenze, Palermo, Catania, Padova, Caserta,
«Verità, chiediamo verità per Giulio Regeni e per tutti i Giulio Regeni nel mondo»: queste, in breve, le parole scandite a più riprese dai partecipanti al sit-in per ricordare il secondo anniversario dalla morte del ricercatore italiano in Egitto. L’evento,
Anche Cagliari scende in piazza a ricordare Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso in Egitto il 25 gennaio di due anni fa. #2ANNISENZAGIULIO, questo il nome della manifestazione che avrà luogo dalle 19 all’Exma di Cagliari. Il gruppo cittadino di attivisti
«Quando ho sentito la sua voce, gli ho detto che mi è sembrata molto diversa, più tenue. Mi ha risposto che è per via dello sciopero della fame. Lui è un tipo molto tosto che non si fa piegare neanche
Anche Cagliari, come tante altre città italiane, ha voluto ricordare Giulio Regeni, lo studente friulano torturato e poi ucciso in Egitto, dove stava conducendo una ricerca sui sindacati indipendenti. Una fiaccolata in piazza Costituzione per non dimenticare, a distanza di
Erano le 19.41 del 25 gennaio 2016, quando il buio è calato sulla vita di Giulio Regeni, cittadino italiano e studente di dottorato presso l’Università di Cambridge, nel Regno Unito. Si trovava a Giza, una città poco distante dal Cairo,