107 candeline sulla torta: la bellissima Tzia Antonietta Boi continua a macinare record. L’ultracentenaria ha festaggiato l’incredibile traguardo rendendo fiero tutto il suo paese, Orroli. Ringraziamo per lo scatto e le preziose informazioni il fotografo dei centenari sardi Pierino Vargiu.
Oggi sta bene ma appena un anno fa Tzia Paolina Vargiu è caduta fratturandosi il femore (la terza sua frattura al femore). Tanti gli interrogativi e i dubbi riguardo l’operazione: fortunatamente tutto è finito bene e la signora è tornata
Un incredibile record quello raggiunto da un ultracentenario della nostra Isola. Oggi Tziu Pietro Culurgioni di Teulada ha compiuto la bellezza di 107 anni. Ringraziamo per le preziose informazioni e gli scatti il fotografo dei centenari sardi, Pierino Vargiu.
La Sardegna è una terra di centenari, da nord a sud dell’Isola non vi è paese che possa vantarne qualcuno o altri che siano prossimi a questo invidiabile traguardo. Tanti sono anche gli ultracentenari, e oggi una di loro festeggia
Cagliari festeggia l’ultracentenaria Luisetta Mercalli, per l’occasione il presidente del Consiglio Comunale del capoluogo sardo, Edoardo Tocco, ha fatto visita alla signora Mercalli per portarle gli auguri dell’Amministrazione e di tutta la città e premiarla. Scrive in una nota l’Amministrazione
Oggi la signora Elisetta “Lisetta” Mercalli festeggia 107 anni. Originaria di Carloforte, l’ultracentenaria classe 1915, in seguito trasferitasi a Cagliari, per decenni ha svolto la professione di insegnate prima alla scuola di avviamento al lavoro e in seguito alle scuole
Bonaria Salis di Oliena spegne 107 candeline. Per l’occasione proponiamo un video realizzato due anni fa da Pierino Vargiu – che ringraziamo -, dove tzia Bonaeredda racconta le vicende della sua vita con l’immancabile rosario in mano, con il quale
Sardegna terra dei centenari che non si smentisce mai: nella foto, pubblicata dal sindaco di Capoterra, Francesco Dessì, ecco il signor Francesco Pala che ha compiuto ben 107 anni. Dal primo cittadino del paese ecco la dedica: “A nome di