Oggi, 7 gennaio, Davide Astori, avrebbe compiuto 36 anni. Il ricordo del Cagliari Calcio in un post su Facebook: «Con noi ogni giorno, in ogni momento, nei ricordi più preziosi». Davide Astori è morto il 4 marzo 2018 a
Stanotte a Serramanna i carabinieri del luogo, con la collaborazione dei colleghi di Villasor e di Furtei, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per maltrattamenti in famiglia e minacce gravi un
Ieri a Cagliari, i carabinieri della Sezione Radiomobile della locale Compagnia e della Stazione di Villanova, su segnalazione giunta alla centrale operativa di Via Nuoro, sono intervenuti in Piazza Demuro, dove hanno rilevato la presenza di un 51enne del luogo,
#jesuischarlie è forse il primo hashtag usato da tutti gli internauti per manifestare vicinanza a un evento particolarmente sentito: si tratta della strage di Charlie Hebdo, l’attacco terroristico nel cuore di Parigi nella sede del giornale satirico francese, in Rue Nicolas
Lo sapevate? In Sardegna è presente la pinna nobilis (o nacchera) da cui si estrae il prezioso bisso. La Pinna nobilis, conosciuta anche con il nome di nacchera, rappresenta il più grande bivalve che abita il Mar Mediterraneo. Questo mollusco
Il ventre gonfio, la lingua stretta tra i denti in una smorfia di dolore e segni di pressione attorno al collo. Si presenta così la mummia femminile rinvenuta nel 1876 tra le rovine della chiesa di San Francesco di Stampace
Lo sapevate? Quale è la cascata con il salto più alto in Sardegna? La chiamano la “Grande Cascata” e ha un salto di ben 72 metri. Una meraviglia naturale che è possibile vedere dopo due ore di trekking non duro.
San Michele, Tuvixeddu, Monte Claro, Castello, Monte Urpinu, Bonaria e Sella del Diavolo. Sono esattamente sette colli, esattamente come la città fondata su sette colli più famosa del mondo, Roma. E se vi dicessimo che esistono altre sedici città nel
Nel 1896 la Provincia di Cagliari prese in affitto la grande tenuta agricola che si estendeva sul colle Monte Claro alla periferia della città. E vi allestì dei ricoveri per i maniaci tranquilli. Nel 1900 stabilì la costruzione di un
In un articolo della storica e antropologa Grazia Villani intitolato “Calamine e sollazzi”, si legge che intorno al 1860, un gruppo di prostitute provenienti dalla Francia si stabilì a Montevecchio, dove si costituì una vera e propria casa di tolleranza.