Il Covid-19 ha rivoluzionato anche il mondo della scuola. Nell’era digitale non ci si sarebbe tuttavia aspettati di vedere i nostri docenti e i nostri alunni alle prese con le lezioni online. La didattica a distanza, misura alternativa alle lezioni
Sarà una maturità che ricorderanno tutta la vita quella che i ragazzi e le ragazze affronteranno quest’anno. Il Covid-19 ha cambiato quasi tutti gli aspetti della quotidianità. Ma tra gli studenti serpeggia un po’ di incertezza, soprattutto circa le decisioni
«I sardi stanno cominciando a ricevere la cassa integrazione in deroga ed entro il 15 maggio elaboreremo tutte le domande pervenute». Lo ha annunciato l’assessora regionale del Lavoro Alessandra Zedda stamattina nel corso di una video conferenza stampa. «Ad oggi
Quella dell’11 maggio dovrebbe essere la data della riapertura in Sardegna dei saloni di estetisti, parrucchieri e tatuatori . Dovrebbe perché la decisione è stata delegata dal presidente della Regione Christian Solinas ai sindaci, i quali a loro volta dovranno
Secondo giorno della fase 2: al parco di Monteclaro stasera la situazione è sotto controllo. Decine di persone hanno approfittato del sole e della temperatura gradevole per fare una corsetta, una camminata da soli o con i propri bambini felici
Lunedì 4 maggio, primo giorno della fase due. È una mattinata soleggiata con una temperatura che si aggira tra i 26 e i 28 gradi. Insomma, si respira quasi aria d’estate. Questa nuova fase di convivenza con il virus parrebbe
«Il voto è stato sciolto. Attrus annus mellus, Deus bollara». Il presidente dell’Arciconfraternita del Gonfalone, Giancarlo Sanna, ha pronunciato la formula solenne dello scioglimento del voto a Sant’Efisio, nella chiesa di Stampace a lui dedicata. Il Santo venerato dai sardi
«Ringrazio il sindaco per aver scelto me per rappresentare il popolo in un momento in cui il significato del mio ruolo è appesantito dal distanziamento sociale». Queste le prime parole dell’Alter Nos della 364esima edizione della festa di Sant’Efisio, il
«Siamo senza entrate, chiediamo al governo e alla Regione di ascoltarci». È il grido d’allarme lanciato da Alessandro Marongiu, trentaduenne di Guspini che dal 2016 lavora come promoter per un’agenzia piemontese con sede a Torino. «Siamo coloro i quali, quando
La chiamavano “la corsa dei record”, perché di questo si trattava: la “Super maratona dei nuraghi” è stata la più lunga d’Italia nell’epoca in cui si disputava (dal 1984 al 1988). Il percorso, da Cagliari a Sassari lungo la vecchia Carlo