«Il provvedimento de presidente della Regione Christian Solinas è totalmente illegittimo». A dirlo è Ivan Sanna, avvocato penalista e giudice del tribunale di Oristano che si è espresso in relazione all’ordinanza che il governatore ha emesso ieri sera in controtendenza
«Faccio le valigie e vado da nonno, non ce la faccio più a stare sempre in casa». Il grido disperato di Claudio, il bimbo siciliano che nel video girato dalla mamma le chiedeva di farlo uscire, è diventato virale e
«Faccio le valigie e vado da nonno, non ce la faccio più a stare sempre in casa». Il grido disperato di Claudio, il bimbo siciliano che nel video girato dalla mamma le chiedeva di farlo uscire, è diventato virale e
Aumentano anche in Sardegna le iniziative di solidarietà nei confronti di chi ogni giorno combatte in prima linea contro il Covid-19: medici, infermieri, oss, personale del 118. È la volta del Brew Bay, un birrificio di Quartu, il quale ha
“Torneremo presto a ballare”, “Cagliari, riabbracciamoci presto”. Sono alcuni dei manifesti virtuali che Marinetti, un’artista lombarda di Crema che da sei anni vive e lavora nel capoluogo sardo, ha realizzato e postato sulla sua pagina Facebook e che vorrebbe diffondere
«Siamo preoccupati, molto preoccupati». È il grido d’allarme del mondo del turismo sardo: albergatori, ristoratori, gestori di bed and breakfast, e tanti, tantissimi lavoratori che nelle strutture ricettive lavorano pochi mesi all’anno: sono i cosiddetti “stagionali”. Alcuni lavorano tre-quattro mesi,
Carta da forno, stoffa, salviettine, scottex, e chi più ne ha, più ne metta. Il fai-da-te impazza tra coloro i quali si sentono più sicuri indossando una mascherina. E, appunto, non trovandone più nelle farmacie e non avendo la possibilità
Cagliari, lunedì 9 marzo, metà mattinata: il cielo non è ancora del tutto coperto, la pioggia non è ancora arrivata. La città ha un volto quasi spettrale: strade semi-deserte, i bar altrettanto, tavolini quasi del tutto liberi. Si presenta così
L’ultima della lista è Zdneka. Aveva provato a riappropriarsi della sua vita e scappare dal compagno violento. Il quale non ha accettato quel “non voglio più stare con te” e in un sabato sera, dopo una lite in un bar
No alle armi nucleari, abolizione degli eserciti nel mondo, pace e non violenza, riforma dell’Onu, sostenibilità ambientale, no alle discriminazioni di ogni tipo: sono alcuni degli obiettivi della seconda edizione della “Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza”, che