Monumenti sardi: la chiesa di San Pantaleo a Dolianova, uno degli edifici medievali più importanti della Sardegna. Andiamo alla scoperta di una delle chiese più belle e importanti dell’Isola, ricca di simbologia e mistero, con le sue ricche sculture e
Lo sapevate? Il cognome più diffuso a Cagliari è Melis. L’onomastica sarda, inclusi gli attuali cognomi tradizionali, ebbe origine nel medioevo. A Cagliari il cognome più diffuso è Melis, mentre in Sardegna è Sanna. Vediamo quali sono gli altri. A
Lo sapevate? Il mustiolo è un eccellente equilibratore tra flora e fauna. In Sardegna, sull’isola dell’Asinara, sul Settefratelli, sul Supramonte e recentemente anche su Tavolara, vive il mustiolo, il mammifero più piccolo del mondo per peso e massa. Ma il
Monumenti sardi: sa Domu de Orgia, il più grande tempio a megaron nuragico esistente. Questa magnifica struttura nuragica, la più grande finora conosciuta dell’Isola, si trova in un meraviglioso contesto scenografico. Il tempio si trova nel territorio di Esterzili, in
Lo sapevate? Il re dei tassi si trova a Badde Salighes e ha più di mille anni. Il re dei tassi della Sardegna si trova a Badde Salighes, a 850 metri s.l.m., nel comune di Bolotana, a due passi
Lo sapevate? A Bidonì, uno dei paesi più piccoli della Sardegna, c’è un museo dedicato alle streghe. Volete visitare un posto particolare in occasione delle feste dei Santi e dei Morti? Volete capire come e quanto incidessero la stregoneria, la
Lo sapevate? Dalle radici dell’erica arborea sarda vengono realizzate le migliori pipe del mondo. L’erica arborea (in sardo ha tanti nomi: kastanariu, iscoba, kastannarzu, tuvara era, scopa masciu, iscoparzu, sabina ’emina) o scopa da bosco, è un arbusto sempreverde alto
La magia della Sardegna in autunno: prove tecniche di destagionalizzazione riuscite. Nelle piattaforme turistiche si moltiplicano le offerte e le proposte di viaggio in Sardegna nei mesi di ottobre, novembre e in generale nella stagione autunnale. La tanto agognata
Lo sapevate? Anche a Cagliari durante il Medioevo era molto diffusa la schiavitù. Nonostante nel Medioevo in Europa la schiavitù cominciasse a diminuire lentamente, lasciando il posto a nuove forme di sfruttamento, come ad esempio la servitù della gleba, numerosi
Lo sapevate? Su Sereniccu, il cappotto della Cagliari bene nell’Ottocento fu importato da una famiglia greca, gli Staico. Scopriamo insieme da dove arriva questo elegante cappotto, utilizzato dai nobili e dai ricchi nella Cagliari e nella Sardegna meridionale del periodo