Il Giglio del Mare o “Lillu de Mari” in sardo, è un meraviglioso fiore bianco che fiorisce tra luglio e agosto sui litorali sabbiosi del Mediterraneo. Il suo nome scientifico è “Pancratium Maritimum” e già il nome custodisce in sé
“Oggi e domani domenica 5 maggio Girasole festeggia S.Antioco, uno dei primi martiri cristiani” si legge scritto sul profilo social del Comune di Girasole. “La figura del Santo medico africano nato in Mauritania è associata alle miniere sarde dalle quali
Molte incursioni saracene della nostra isola sono legate a delle leggende. È il caso de “Sa Nai Ammarmurada” oggi denominata “Sa Perda de S’Aquila, una particolare roccia brulla, liscia e scura, a forma di guisa di nave disalberata che si
Nella bellissima costa del Golfo di Orosei, nel territorio appartenente al comune di Baunei, esiste una perla di rara bellezza, una delle spiagge più belle d’Italia. Questa spiaggia, lunga 300 metri, dai fondali verdi e dalla spiaggia bianca è oggi
Il ballo, come il canto, fu sin dalle origini un vero e proprio linguaggio dell’uomo, un modo per esprimere e comunicare le proprie emozioni. Secondo un’antica leggenda, lo smodato uso del ballo può però avere delle brutte
All’epoca dei nuraghi, la piana di Sarrala era abitata da una moltitudine di persone. La popolazione era divisa in due categorie: la razza dominante, alta sino a due metri e mezzo, e la razza subalterna, che non superava il metro
«La figlia di un Dio distratto» così venne definita Maria Lai la famosa artista sarda nata ad Ulassai, un piccolo centro posto a ridosso degli imponenti Tacchi calcarei che sovrastano il paese. E proprio all’ombra di quei tacchi che nasce
Le festività natalizie sono legate al culto di Santa Lucia che, in alcune zone d’Europa (tra cui il Nord Italia) sostituisce la figura di Babbo Natale. Una delle leggende più diffuse nel Nord Italia, appunto, vuole che sia proprio lei
La leggenda della Pazzia è una delle storie presenti nell’immaginario sardo: si racconta, infatti, che Pazzia era una dea bellissima e molto astuta. Alcuni l’hanno definita dispettosa, altri amante della libertà, quasi tutti concordavano comunque su un punto: era impossibile
La più grande divinità femminile della Sardegna prenuragica è la Dea Madre della anche Grande Madre o Mater Mediterranea. Gli scavi archeologici in ambito funerario hanno riportato alla luce numerose riproduzioni di tale divinità. Si tratta di sculture di piccole