La leggenda della Pazzia è una delle storie presenti nell’immaginario sardo: si racconta, infatti, che Pazzia era una dea bellissima e molto astuta. Alcuni l’hanno definita dispettosa, altri amante della libertà, quasi tutti concordavano comunque su un punto: era impossibile
Tanto tempo fa, in una zona della Sardegna identificata da alcuni come Mercuria, nei pressi delle campagne di Benetutti, si racconta ci fosse un pesante odore di zolfo che proveniva dagli acquitrini. Da lontano era possibile annusare nell’aria questo forte
Whatsapp, Instagram, Facebook, Tinder: oggi abbiamo davvero tanti modi per comunicare i nostri sentimenti alla persona che ci interessa. Inoltre, i tempi permettono di approcciare direttamente con qualcuno, proporsi, chiedere il numero di telefono o il contatto Facebook. Non è sempre
Spesso, soprattutto di questi tempi, si parla della bellezza come di un fattore soggettivo, di decennio in decennio, i cosiddetti canoni di bellezza vengono cambiati, sovvertiti, e, fortunatamente, oggigiorno, ci si muove sempre di più verso degli standard che in
All’intero della Sardegna, nei pressi di Nuoro, è custodito un piccolo borgo medievale: Lollove. Tra le casette che sorgono sulle colline e le strade acciottolate, visitandola non si potrà che sentirsi immersi in un’ atmosfera suggestiva. Il silenzio e i
Spesso, a causa della stanchezza, dubitiamo di ciò che gli occhi vedono. Abbiamo bisogno di prove tangibili, da utilizzare per verificare se i nostri sensi ci ingannano o meno. Ecco, la leggenda di oggi racconta di due uomini, un padre