Le scuole della Sardegna si avviano verso il 100% presenza e i presidi chiedono alla Regione i vaccini per il personale scolastico, tra le categorie più esposte al contagio. Uno sforzo per garantire la presenza dei ragazzi in aula fino alla
Pioggia di soldi sulle scuole selargine. Sul piatto c’erano già oltre due milioni di euro, se ne aggiungono altri seicentocinquantamila euro circa destinati agli stabili cittadini che ospitano le materne. “Una somma importante, che ci consentirà di intervenire nei sei
Sarà che si trattava del primo giorno, sarà che a causa della pioggia in tanti hanno deciso di recarsi a scuola in modo autonomo, ma il caos tanto temuto non c’è stato. In piazza Matteotti, nodo cruciale del trasporto
Nel Comune di Baunei riprende la didattica in presenza nelle scuole locali, visto il miglioramento della situazione relativa al contenimento del focolaio Covid-19, riscontrato nelle scorse settimane. A dare la notizia è stata l’Amministrazione comunale, attraverso una nota ufficiale. Scrive
Nella giornata odierna, il sindaco di Arzana, Angelo Stochino, ha adottato un’ordinanza di chiusura di tutte le scuole del paese, causa di nuovi casi di positività al Covid-19, registrati nel paese. Si legge in alcuni passaggi del provvedimento: “Sulla base
Se il Governo ha stabilito il rientro a scuola l’11 gennaio per gli istituti superiori e con la presenza degli studenti al 50%, le singole regiorni stanno decidendo in maniera autonoma. Il veneto per esempio farà come la Sardegna, mentre
Le scuole sarde potrebbero riaprire il 15 gennaio. Lo riporta l’Ansa. A prescindere dalla decisione del Governo sull’eventuale riapertura nella giornata di giovedì 7 gennaio, l’Isola potrebbe decidere di far slittare il suono delle campanelle di circa una settimana. La
Dalle ore 14 di domani venerdì 27 novembre e per tutta la giornata di sabato 28, in considerazione dell’allerta meteo di criticità elevata, resteranno chiuse a Cagliari le scuole, i parchi, i cimiteri, gli impianti sportivi e le biblioteche. Si
Sono proprio le nuove generazioni, a risentire maggiormente delle nuove regole con cui ci troviamo a convivere. Bambini e ragazzi sono tra le categorie più colpite dalle distanze che il Covid-19 ha imposto, poiché da troppi mesi sono chiamati a
Un genitore, in forma anonima, ha rilasciato un’intervista a un noto quotidiano locale, per lamentare il fatto che a Fonni siano state chiuse le scuole ma non i bar e i ristoranti, tuonando “Il dirittto allo studio non viene garantito”.