Grande emozione e profonda commozione per la prima vera messa in limba. Alla presenza delle più importanti autorità dell’Isola, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, il governatore della Regione Francesco Pigliaru il presidente del consiglio Regionale Gianfranco Ganau, in Cattedrale
Grande partecipazione popolare questa mattina alle celebrazioni per Sa die de sa Sardigna. Dopo la messa in lingua sarda, il corteo con le bandiere dei quattro mori, preceduto dal gruppo di suonatori di launeddas, Cuncordia e launeddas, ha fatto il
“Sa die de sa Sardigna”, ovvero la festa della nazione sarda. Il 28 aprile 1794, in un contesto continentale di rivoluzioni e moti, anche l’isola ebbe i suoi “vespri”. È un avvenimento storico che rappresenta al meglio il carattere del
È stato modificato in occasione di Sa Die de Sa Sardigna il palinsesto di Rai 3 per la Sardegna. La messa in limba sarda, che si terrà in Cattedrale a Cagliari domani sabato 28 aprile, sarà trasmessa su Rai 3
La Sardegna avrà il suo inno: Procurade ‘e Moderare canto solenne per Sa Die de Sa Sardigna. A venticinque anni dall’istituzione di Sa Die, la Festa del popolo sardo, l’Assemblea utilizzerà “Su patriotu sardu a sos feudatarios” come inno ufficiale
“Procurade ‘e moderare” è una canzone che rappresenta benissimo la Sardegna e il carattere del suo popolo, gentile e mansueto, ma non incline a essere sopraffatto. Sembra una piccola Marsigliese. Con l’inno francese condivide un anelito alla ribellione, ma lo