“E poi succede anche questo. Dopo 3 anni in famiglia diventi un problema e ti riportano al Rifugio. Il cuore si spezza osservando il tuo sguardo. Ma poi rifletti e pensi: chi riesce a compiere un gesto del genere non
Wilma e Fred sono stati ritrovati a 5 mesi affetti da una grave forma di rachitismo: i due cuccioli vivevano dentro a una gabbietta senza la possibilità di muoversi. I cagnolini avevano anche la rogna: la loro pelle era come
Se qualcuno ancora pensa che sterilizzare sia contro natura, leggete questa storia e guardate queste foto: i cuccioli che vedete, simil maremmano, probabilmente figli di qualche cane pastore, sono stati ritrovati in quelle condizioni due giorni fa. Erano letteralmente pressati
Nata e cresciuta in una prigione di cemento, 1 metro quadrato, insieme a un centinaio di gatti. Reclusa e completamente sola, al buio, mangiando un giorno si e uno no, in mezzo ai suoi bisogni. Poi qualcuno si è accorto
Sirio era stato accolto da Elisabetta Podda, responsabile del rifugio di Capoterra la Casa di Bingo oltre un anno fa: un levriero bellissimo ma timido e totalmente diffidente rispetto all’uomo. Si prospettava un’adozione difficile a causa del carattere complicato del
Erano sole, vivevano senza una casa, abbandonate da tutti. Ma c’è sempre chi, in questi casi, non si gira mai dall’altra parte: parliamo di Elisabetta Podda, responsabile del rifugio di Capoterra La Casa di Bingo. Arrivate nella struttura privata (che,
Elisabetta Podda, responsabile del rifugio di Capoterra La Casa di Bingo Onlus, scrive al sindaco del paese. Il rifugio accoglie circa 60 cani e una trentina di gatti senza nessun aiuto pubblico ma solo con l’estremo e quotidiano impegno della
“E arrivata la sera lo porti a letto come un bimbo. Non vede, non sente e quasi non cammina più. Lui, così burbero e deciso ora si lascia trasportare e cerca le coccole”, questa la commovente descrizione di Nonnino Jack
Le loro giornate al rifugio sono purtroppo sempre uguali ma in loro c’è qualcosa che fa la differenza: l’amore. Zeus e Ambra sono “marito e moglie”, si amano alla follia: lei è diventata cieca a causa del diabete ma la
Dolcissima orfanella in cerca di casa: taglia mini (4 chili circa), giovane (2 anni), già sterilizzata, socievole con tutti, un amore di cagnetta. Il suo padrone è morto all’improvviso e lei è rimasta sola: per non farla entrare in canile