Lo sapevate? “Nara cixiri”, pronuncia ceci: perché queste parole divennero così importanti il 28 aprile del 1794? “Nara Cixiri”, pronuncia ceci: con questo grido il 28 aprile del 1794, i Cagliaritani, stanchi delle ingiustizie e dei soprusi subiti da parte
Sa die de sa Sardigna, come riporta Sardegna Cultura, è la festa del popolo sardo che ricorda i cosiddetti “Vespri Sardi“, cioè l’insurrezione popolare del 28 aprile 1794 con il quale si allontanarono da Cagliari i Piemontesi e il viceré Balbiano
Sa die de sa Sardigna, come riporta Sardegna Cultura, è la festa del popolo sardo che ricorda i cosiddetti “Vespri Sardi“, cioè l’insurrezione popolare del 28 aprile 1794 con il quale si allontanarono da Cagliari i Piemontesi e il viceré Balbiano
Sa die de sa Sardigna, come riporta Sardegna Cultura, è la festa del popolo sardo che ricorda i cosiddetti “Vespri Sardi“, cioè l’insurrezione popolare del 28 aprile 1794 con il quale si allontanarono da Cagliari i Piemontesi e il viceré Balbiano
Lo sapevate? “Nara cixiri”, pronuncia ceci: perché queste parole divennero così importanti il 28 aprile del 1794? “Nara Cixiri”, pronuncia ceci: con questo grido il 28 aprile del 1794, i Cagliaritani, stanchi delle ingiustizie e dei soprusi subiti da parte
Basket, brutto passo falso per la Dinamo Academy: Cagliari travolta a Biella 103-63. I piemontesi hanno dominato: Pasta Cellino avanti 19-20 solo nel primo quarto poi il dominio dei padroni di casa, seconda forza del campionato e squadra ben diversa
La Cagliari che non c’è più: una rarissima foto di via Roma tra fine Ottocento e inizio Novecento. Non ci sono più le mura medievali lato mare, nasce la palazzata piemontese e la strada, nonostante non ci siano ancora le