La polizia gli ha legato mani e piedi per cercare di calmarlo e lui, un tunisino di 32 anni, è morto poco dopo l’arrivo del 118. E’ successo a Empoli. L’uomo, Arafet Arfaoui, conosciuto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti tra
Taranto: prete si rifiuta di effettuare il sacro rito della lavanda dei piedi. «Vergognosamente stasera il razzismo è salito sull’altare». È stata questa frase, apparsa sul profilo Facebook di un abitante di Manduria nella tarda sera di giovedì 29 marzo, ad accendere le polemiche.
Roberto Zanda, l’ultramaratoneta cagliaritano reduce da una difficile operazione di amputazione di mani e piedi, continua a rassicurare i suoi tanti amici e sostenitori sul suo umore, che a quanto pare nessuna difficoltà riesce a intaccare. «È tutto nella testa
Usa, la lezione del papà al figlio bullo: di corsa a scuola sotto la pioggia. Il padre in macchina e il figlio di 10 anni – zaino in spalla – fuori sotto la pioggia, sulla strada che porta a scuola
Nelle situazione più difficili della propria vita o ci si abbatte o si reagisce. Tra i tanti modi di reagire, Roberto Zanda – l’ultramaratoneta cagliaritano ricoverato nell’ospedale Parini di Aosta e in attesa di sapere se gli verranno amputati mani e
Preoccupano le condizioni di salute di Roberto Zanda, l’ironman sardo ricoverato nell’ospedale di Whitehorse a causa del congelamento di braccia, gambe e mani avvenuto mentre partecipava alla Yukon Artic Ultra, la maratona in solitaria sulle nevi del Canada. In quelle
Una macchia multicolore contrasta il grigiore del cemento armato sotto il cavalcavia dell’Asse Mediano. Tutta spazzatura certo, ma ornamentale, serve a rallegrare la casetta di cartone e compensato di uno sconosciuto molto conosciuto a Cagliari. Sarà capitato a molte persone,
Per i prossimi sette mesi girerà tutta l’Italia a piedi, ma la prima tappa la farà in nave. Roberto Gorini di professione agente commerciale, ma viandante nel tempo libero, venerdì 3 marzo si imbarcherà da Cagliari per Palermo, la prima
Ha in programma di percorrere più di 1200 chilometri in un mese e mezzo, con tappe di circa 20 al giorno: lui è Roberto Gorini, 52 enne bolognese e a Cagliari da 11 anni, con una passione, la Sardegna. «Sento quest’isola