Cagliari in una foto d’epoca. Oggi è la nota sede dello “Store rossoblù”, meta di colazioni e aperitivi, davanti a una partita di Serie A, ma tanti ricorderanno la storica “Libreria Cocco” nel largo Carlo Felice. Per un’infinità di studenti
Tanti anni fa a Cagliari sotto le falde orientali di Monte Urpinu esisteva la borgata di San Giuliano, oggi parte integrante di Genneruxi e nome perpetuato dalla moderna via del rione. Sempre alle pendici del colle sorgeva, inoltre, l’omonimo monastero
Lo sapevate? Circa 15mila anni fa in Sardegna viveva l’elefante nano. Per la precisione era un mammut sardo, un piccolo proboscidato vissuto in Sardegna e probabilmente anche in Corsica durante il Pleistocene. Era alto circa 150 cm al garrese. Il mammut
È una Cagliari vivace e mondana, quella che emerge dalle inserzioni pubblicitarie della “Guida di Cagliari” di Francesco Corona, pubblicazione dedicata agli stessi cagliaritani e stampata dalla Società Tipografica Sarda nel 1915. Dalle inserzioni della guida emerge una città dove
Graziano Mesina, dopo più di un anno di latitanza, è stato rintracciato stamattina a Desulo dai carabinieri, arrestato e condotto in carcere. Il bandito sardo più celebre, oggi 78 anni, ha al suo attivo ben 22 evasioni, di cui 10
C’era una volta Cagliari, negli anni ’70. Quella fatta di rioni storici popolosi e abitati da famiglie ultra numerose. Ecco allora, in una foto, la piazza Yenne, oggi luogo di locali e movida, un tempo teatro commerciale del capoluogo sardo.
La Cagliari che non c’è più. Passato e presente messi a confronto in una fotografia. Via Manno, agli inizi degli anni ’50, così recita la didascalia, lo storico negozio di tessuti di Marcello Lay, simbolo di una società desiderosa di
Cagliari in una foto d’epoca. Oggi è la nota sede dello “Store rossoblù”, meta di colazioni e aperitivi, davanti a una partita di Serie A, ma tanti ricorderanno la storica “Libreria Cocco” nel largo Carlo Felice. Per un’infinità di studenti
I cagliaritani più “anziani” se lo ricorderanno sicuramente. Il cinema “Due Palme” sorgeva al numero 31 di viale Regina Margherita, proprio accanto alla Manifattura Tabacchi, proprietaria delle mura. Nato nell’immediato dopoguerra come cine-teatro, venne affidato dallo Stato al circolo ricreativo Cral della Manifattura.
La Cagliari che non c’è più, in uno scatto risalente agli anni ’30 del Novecento. Oggi è un rinnovato centro culturale, ma oltre novant’anni fa nello sterrato delle Saline andava in scena il calcio d’altri tempi, terra battuta e sano