Nelle ultime ore sono apparsi diversi mega manifesti pubblicitari, affissi negli appositi spazi distribuiti per Cagliari, contro il vaccino anti-Covid e il green pass. La firma del committente è quella del gruppo ‘Is Pipius Non si Tocant’, già promotore di
Sono 373 i lavoratori di ATS che non hanno effettuato la vaccinazione e che, nonostante il sollecito dei Dipartimenti di Prevenzione e l’invito a provvedere all’obbligo vaccinale o, in alternativa, a presentare una valida giustificazione alla mancata immunizzazione, che sono
Ats ha pronte 57 lettere di sospensione per dipendenti sanitari No Vax. Lo ha reso noto il commissario straordinario Massimo Temussi, intercettato dall’Ansa. «I primi a essere sospesi – fa sapere Temussi – saranno i dipendenti ‘no vax’ che lavorano
Manifestazioni No Vax in tutta Italia, le parole della senatrice Liliana Segre. “Una follia paragonare le disposizioni sui vaccini alla persecuzione ebraica. Gesti in cui il cattivo gusto si incrocia con l’ignoranza”. E poi aggiunge: “Condannare chi rifiuta il vaccino,
Volantini no vax, negli ultimi giorni, fuori dal Policlinico Duilio Casula di Monserrato: nei parabrezza delle auto di medici, infermieri e operatori sanitari. A comunicarlo è l’Aou di Cagliari (ANSA). Volantini che – citando dati errati e totalmente fuori contesto
Anche in Sardegna diversi operatori sanitari hanno deciso di rifiutare la vaccinazione Pfizer contro il Covid-19. Secondo i dati, confermati dal commissario straordinario dell’Ats Massimo Temussi, circa 200 tra medici, infermieri e operatori socio-sanitari dell’Isola hanno detto no al vaccino.
Al grido di “Noncelodicono”, in tanti stamattina hanno osservato inquieti il nostro cielo cagliaritano. L’idea che dietro quelle lunghe stringhe di non si sa bene cosa, sparse in cielo non si sa bene come, che si vedono da quando volano
Villacidro, i carabinieri della stazione congiuntamente a quelli del Nas di Cagliari hanno segnalato all’autorità amministrativa due persone, un uomo di 38 anni e una donna di 54 anni, per aver attivato una scuola dell’infanzia senza le previste autorizzazioni, all’interno di
Otto casi di morbillo, di cui cinque già accertati dalle analisi del laboratorio di Epidemiologia molecolare del Policlinico di Bari, e almeno un nono caso sospetto. È il contagio a catena di morbillo registrato a Bari nelle ultime ore, innescato
Il morbillo torna a far paura a Trieste dove è attivo un focolaio all’ospedale Maggiore. Lo ha comunicato il direttore del dipartimento di infettivologia dell’Azienda sanitaria universitaria integrata di Trieste (Asuits) Roberto Luzzati che ha dichiarato all’Ansa: «Non possiamo parlare di