Ricordare e raccontare per impedire che il Passato torni ad essere il Presente. Il 25 aprile è un appuntamento fondamentale per la storia della nostra Repubblica, che affonda le sue radici e la sua Costituzione sulla Resistenza partigiana che ha
Nino Garau ha conosciuto il fascismo, l’ha combattuto e grazie anche al suo coraggio – come a quello di tanti altri ribelli antifascisti – godiamo delle libertà fondamentali che a ogni essere umano non dovrebbero mai mancare. La democrazia, seppur
Il suo nome di battaglia era Comandante Geppe, Antonio, per tutti Nino, Garau era nato nel 1923 a Cagliari. A 17 anni diventa Allievo ufficiale dell’Accademia Aeronautica di Caserta ma l’8 settembre 1943 smette di frequentarla, c’è la guerra. Partecipa
Classe 1923 venne catturato dai nazifascisti insieme ad altri tre compagni, due dei quali furono fucilati. Quel momento fu terribile: trascinato con le manette di fil di ferro e una corda al collo, fu torturato con ferri da stiro bollenti
Nino Garau ha conosciuto il fascismo, l’ha combattuto e oggi, grazie anche al suo coraggio – come a quello di tanti altri ribelli antifascisti – godiamo delle libertà fondamentali che a ogni essere umano non dovrebbero mai mancare. La democrazia,
Nino Garau ha conosciuto il fascismo, l’ha combattuto e oggi, grazie anche al suo coraggio – come a quello di tanti altri ribelli antifascisti – godiamo delle libertà fondamentali che a ogni essere umano non dovrebbero mai mancare. La democrazia,