Lo sapevate? La patria dei capperi in Sardegna è Selargius, un angolo della regione che vanta una lunga tradizione agricola e una particolare affinità con questa pianta, simbolo di un territorio che sa coltivare e custodire i suoi segreti. Il
La scoperta della sua esistenza è recentissima, risale al 2014 quando è stata annunciata ufficialmente dalla Società Aracnologica Britannica. L’aracnide in realtà esiste da tempi immemorabile, ma fino al 2014 veniva confuso con un altro ragno, il Cyrtauchenius molto simile.
Pochi sanno che Mammarranca, il nome di uno dei canali che circondano la città di Cagliari deve il suo nome a una vecchia leggenda. Scopritela in queste righe. Mammarranca (o “mamma branca”), indicava un essere fantastico che si credeva abitasse
Lo sapevate? Nel 1942 Benito Mussolini visitò Montevecchio, in quel periodo una delle miniere più importanti d’Europa. Dopo aver consumato nella cucina dell’albergo il rancio dei minatori (mangiò maialetto e ceci in umido), Mussolini visitò le aule e gli impianti
Lo sapevate? Secondo recenti teorie, gli Shardana che spopolavano nel Mediterraneo erano gli antichi Sardi: i nostri antenati. Abili navigatori, guerrieri stimati e rispettati dai Faraoni egizi che spesso li vollero come guardia personale (ad esempio Ramses II), gli Shardana erano i
Lo sapevate? Il corbezzolo è un ottimo antinfiammatorio naturale. In Sardegna è pieno di arbusti di corbezzolo ma non tutti sanno che ha grandi proprietà curative. Nota anche come pianta dell’ospitalità, il corbezzolo spicca per i suoi colori
Lo sapevate? Gli asparagi selvatici sono un potente antidepressivo. Nei canaloni, nei campi baciati dal sole, lì dove ci sono rovi, acqua e terreni bruciati. È il regno degli asparagi selvatici (Asparagus officinalis) piante suffruticose sempre verdi dalle foglie aghiformi
Lo sapevate? Quali sono i rifugi della Seconda Guerra Mondiale rimasti a Cagliari? Nel 1942 con i primi bombardamenti subiti, Cagliari scopre il dramma della guerra. Sirene e corse a perdifiato per andare a nascondersi in un luogo sicuro: è
La Corona Spagnola e la Sardegna si sono definitivamente “separate” nel 1720 con il passaggio dell’Isola al dominio dei Savoia. Certi legami però sono ancora vivi, sia dal punto di vista linguistico e culturale, sia da quello formale. Basti pensare
Lo sapevate? Perché l’acquavite in Sardegna viene anche chiamata fil’e ferru? In Sardegna, più o meno clandestinamente si produce da secoli un’ottima acquavite. Sapete perché viene anche chiamata fil’e ferru? Il filu ‘e ferru o filu ferru (nome esteso in